Javier Zanetti, vicepresidente dell‘Inter, è stato intervistato ai microfoni di “Cronache di Spogliatoio”, durante la serata di beneficenza “Un brutto t1po!”, promossa dalla Fondazione SoStegno70 e a favore del Diabetes Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano.
Zanetti: “Frattesi? Per noi è una dinamite”
Su Lautaro:
“Sappiamo che Lauti è in un momento in cui gli riescono meno cose, ma ha un valore umano e calcistico fuori dal normale. Soprattutto per gli attaccanti esistono momenti così. Posso dirvi però che dopo che vinto mondiale e Copa America è diventato sempre più capitano nell’animo”.
Sul ruolo di Frattesi:
“È diverso da Barella, ma per noi è una dinamite che in alcune circostanze ci garantisce il cambio di passo”.
Su Bisseck:
“Abbiamo rinnovato Bisseck perché si è inserito alla perfezione nel mondo Inter ed è maturato come calciatore e come uomo”.
Sui ricordi:
“La mia notte tra Madrid e Milano non è mai finita. Non ho dormito. Tornare da capitano con la Coppa era pace e gioia. Se guardate la mia faccia con la Coppa non sono io. Lì dentro c’è il 5 maggio e tutte le sconfitte che ci hanno reso più forti”.