Xabi Alonso: “Atalanta migliore di noi in tutto. Oggi sono mancate tante cose”

Il tecnico spagnolo accetta la sconfitta nonostante il risultato finale

xabi alonso ( foto fornelli/keypress )
XABI ALONSO ( FOTO FORNELLI/KEYPRESS )

Intervenuto in conferenza stampa, Xabi Alonso, ha analizzato la sconfitta contro l’Atalanta, la notte che ha regalato al Bayer la prima sconfitta stagionale.

Xabi Alonso: “Accettiamo la sconfitta. Wirtz stava bene”

Queste le parole riprese da TMW:

Come si sente, come si sente la squadra e cosa ha detto dopo la prima sconfitta stagionale?
“Oggi l’Atalanta è stata migliore di noi, non si può dire altrimenti. Oggi non siamo stati in grado di giocare come volevamo, dopo il primo gol l’Atalanta ha trovato grandissima energia e l’abbiamo subita. Eravamo pronti per i duelli uno contro uno su tutto il campo, ma non siamo riusciti a imporci. Non è stata la nostra giornata, peccato che sia successo in finale ma non possiamo fare altro che accettarlo”.

Col senno di poi avrebbe fatto altre scelte?
“Analizzeremo dopo la partita, magari ci sono stati degli errori, anche miei. Abbiamo perso tanti duelli uno contro uno, allo stesso modo abbiamo puntato troppo su un fraseggio stretto, però è il nostro modo di giocare: noi abbiamo cercato di imporci con la partita che avevamo preparato ma non ha funzionato e abbiamo avuto dei problemi”.

Come stava Wirtz?
“Stava bene, negli ultimi mesi siamo stati molto cauti e magari ha perso un po’ di ritmo partita, ma stava bene. Non ci sono alibi”.

Cosa è mancato?
“Tante cose, non è facile giocare contro l’Atalanta e abbiamo sofferto la loro pressione. Sono stati molto intensi: eravamo pronti, ma dal gol dell’1-0 non è stato un tema di attitudine ma di calcio. Ho provato a parlarne nell’intervallo, non siamo riusciti a vincere e questo non cambia il mio parere sui giocatori. È il calcio, vedremo come gestiremo le prossime partite perché sabato abbiamo un’altra partita”.

Prima sconfitta stagionale, come ci si sente?
“Normalmente arriva prima… Nel calcio la normalità è altro e la stagione è stata eccezionale, dobbiamo esserne orgogliosi. Esser qui ora è doloroso, ma sapremo ripartire”.