Fermati per positività durante le trafile dei protocolli covid della NBA, ora Draymond Green e James Wiseman possono finalmente riunirsi ai Golden State Warriors per la parte finale del training camp.
Sensazioni positive quelle trapelate dalla palestra dei campioni NBA 2018, con Steve Kerr, capo allenatore, che ha raccontato: “E’ stato fantastico rivederli in campo. Drayomnd è il nostro leader e attraversare la prima settimana del camp senza di lui è stata dura. Appena è arrivato si è fatto sentire, l’energia è salita alle stelle.”
L’allenatore si è detto soddisfatto anche delle prime impressioni date da Wiseman, seconda scelta al Draft 2020: “Draymond lo aiuterà molto, soprattutto dal punto di vista difensivo. Oggi abbiamo avuto un’anteprima di quello che sarà. Una sintonia difensiva ed offensiva tra i due.”
A DRAYMOND LOB
TO A WISEMAN DUNK pic.twitter.com/Fe3MaO4gst— Golden State Warriors (@warriors) December 14, 2020
A proposito, Draymond Green ha commentato: “Oggi James Wiseman era ovunque, aveva moltissima energia. A volte talmente tanta da finire fuori posizione, ma è un bene. La posizione si insegna, l’energia che si mette in campo no.”
Sembra essere d’accordo anche il giovane centro: “Oggi avevo molta energia. Non vedevo l’ora di tornare a giocare. Parlavo, correvo, è stato incredibile come primo allenamento. Ho già capito molto dai veterani.”
Green ha poi speso alcune parole per l’infortunio del compagno Klay Thompson, che dovrà saltare la seconda stagione di fila: “Mi fa molto male pensarci perché so tutto quello che ha passato e quanto ami giocare. Quando pensi a qualcuno che vive di basket, quello è Klay.”
In ogni caso, al di là anche della pesante assenza, quest’anno i Golden State Warriors sembrano pronti a tornare a lottare per un posto playoffs, mancati durante la scorsa stagione.