La ventinovesima giornata segna il sorpasso effettivo del Milan nei confronti dei cugini che ora, in virtù dell’ennesimo pareggio raccolto negli ultimi turni, resterebbero un punto dietro ai rossoneri anche qualora battessero il Bologna nel recupero (del quale peraltro si ignora ancora la data). Il Napoli surclassa il Verona a domicilio e si rimette in carreggiata mentre alle spalle del terzetto di testa avanza ancora la Juventus e si fa largo la Lazio che approfitta delle parziali battute di arresto di Atalanta e Roma. Nel Fantacalcio è il turno dell’accoppiata Morata-Osimhen ma anche di Szczesny e del sorprendente Kalulu mentre scivolano malamente Candreva, Rabiot e Raspadori.
PORTIERI – Col rigore parato a Candreva il portiere della Juventus Szczesny si erge a migliore di giornata con un mirabolante 9,5 di fantamedia nonostante la rete subita; sempre tra i migliori seppure con due reti al passivo Cragno, che evita un altro penalty e raggiunge l’8 in fantapagella. Pienamente sopra la sufficienza Sportiello e Maignan con il loro 6,5. Meglio di loro Berisha e Rui Patricio penalizzati però dalla rete subita, che chiudono con un 6 di fantamedia. In vistoso ed irrefrenabile calo Falcone, che col suo 2,5 (tre reti subite) evidenzia anche la crisi della Sampdoria di Giampaolo. Poco meglio stavolta Consigli (fm 3) e Sepe (4).
DIFENSORI – Lanciato titolare dall’indisponibilità di Romagnoli, Kalulu sigla la rete decisiva per il primato rossonero e tocca quota 10,5 in fantamedia. Dietro di lui sono ben 3 a toccare quota 10 grazie a prestazioni quasi impeccabili e reti importanti: Erlic, il sontuoso Bremer e Molina. Finisce in fondo alla classifica come il pallone con il quale condanna la sua squadra indirizzando il match contro la Juve: Yoshida è il peggiore con un secco 3 di fantamedia. Poco meglio Bonifazi e Ceccherini che rimediano un brutto voto (4,5) peggiorato dai rispettivi cartellini rossi al 3,5 finale.
CENTROCAMPISTI – Non si esprime su livelli d’eccellenza ma ha la freddezza di tornare sul dischetto dopo i recenti errori e realizza la rete del pareggio. Tanto basta a Lorenzo Pellegrini per toccare quota 10 e risultare il migliore di giornata insieme a Traorè. Soltanto l’ammonizione degrada Torreira (9,5); subito dietro Sabiri che acciuffa la stessa fantamedia grazie al gol che riaccende un po’ di speranza nel grigio pomeriggio doriano. Candreva, uomo d’esperienza, ha sul piede la possibilità di riaprire la partita ma non riesce a superare Szczesny dal dischetto; ecco che il suo 5 per una prestazione comunque non brillante si abbassa al 2 che ne fa il peggiore assoluto della settimana. Poco meglio Rabiot, rigore procurato ed ammonizione, che chiude sul 4,5 al pari del veronese Ilic.
ATTACCANTI – Morata ed Osimhen vincono la tappa a pari merito con un secco e prorompente 13,5 anche se lo spagnolo si aiuta con un rigore. Alle loro spalle un nugolo di punte che toccano quota 10; tra questi segnaliamo Sanchez che salva l’Inter ed Immobile, nuovo re dei bomber biancocelesti di tutti i tempi con 144 reti in A con la maglia della Lazio. Per restare in chiave azzurra va decisamente peggio a Raspadori che si becca un 4,5 ridotto a 3,5 a causa dell’espulsione. Gioca meglio Verde che però spreca il bonus assist con il malus rimediato per il rigore calciato malamente. Poco meglio la coppia cagliaritana Pavoletti – Joao Pedro, entrambi gialli e fermi al 4,5.