La Lazio vola più in alto di Olimpia. La squadra di Pioli strapazza la Fiorentina ed aggancia il terzo posto: regala spettacolo, gioca a memoria, ma il vero campione si sta dimostrando il tecnico emiliano. Arrivato tra lo scetticismo generale, mister Pioli ha dato prima che il gioco una mentalità diversa ai giocatori. La Lazio aggredisce, fa sempre gioco, non è mai passiva. Tare ha parlato di sogni tricolore tra due o tre anni, si vedrà, fatto sta che i biancocelesti stanno gettando le basi per un futuro roseo, basti pensare alla linea verde: Cataldi, Keita, Felipe Anderson. Si sogna la Champions ma l’imperativo a Formello è lavorare rimanendo con i piedi ben saldi a terra.
La Roma vive il periodo più difficile dell’era Garcia. All’Olimpico i tre punti sono ormai un lontano ricordo, il pareggio è ormai la normalità. Il tecnico francese ha parlato alla squadra, c’è stato un confronto, si attende una risposta immediata sul campo. Il distacco dalla Juve è salito a undici punti, mentre alle spalle si avvicinano Napoli e Lazio, distanti solo quattro punti. Messo da parte per un po’ il campionato, è ora di Europa League: il doppio impegno contro la Fiorentina deve servire alla Roma per uscire da questo momento che sta inevitabilmente segnando la stagione giallorossa.
