Vincent Candela, ex giocatore giallorosso ha amato questa maglia a tal punto da stabilirsi definitivamente nella capitale.
Nato a Bèdarieux, in Francia, nel 1973 Vincent Candela è un ex giocatore che per anni ha giocato nel campionato Italiano rimanendo legato a Roma e alla Roma.
Il giocatore, infatti, dopo il suo ritiro dal calcio giocato ha deciso di stabilirsi con la famiglia nella capitale italiana e si è dedicato alla produzione di vino e gestisce con la maglio una catena di ristorante, tra i quali il “Qui e Ora”.
Vincent Candela: carriera
Nel 1992 inizia la sua carriera tra i professionisti al Tolosa, cinque anni dopo passa al Guingamp per poi stabilirsi a Roma e nella Roma nel 1997.
Resta nella capitale per nove stagione, conquista con la squadra nel corso degli anni: uno scudetto e una Supercoppa Italiana.
Nel 2005 si trasferisce in Inghilterra e passa al Bolton, ma solo per una stagione.
Viene ingaggiato dall’ Udinese dove torna a disputare la Champions League.
Nel 2006 passa al Siena e l’anno successivo viene ingaggiato dal Messina.
Nel 2007 rimasto senza squadra nel mercato estivo decide di ritirarsi dal calcio giocato ma nel 2008 ci ripensa e torna in campo indossando la maglia della Lazio.
Il ritiro ufficiale dal professionismo arriva il 5 giugno 2009.
In suo onore in quella giornata viene organizzata una partita all’Olimpico che vede la Roma campione d’Italia 2000-2001 contro la Francia Campione del Mondo 1998. La partita finisce 5-3 per la Roma.
Nel 2020 fa parte della rosa della Totti Sporting club Ca8, formazione militante nel campionato di Serie A amatoriale di Calcio a 8.
Il suo marchio di fabbrica? Il doppio passo
Candela era un esterno che pur non essendo mancino preferiva giocare a sinistra. La sua caratteristica tecnica che lo differenziava dagli altri giocati era il “doppio passo”, ovvero un doppio passo che faceva per avanzare sulla fascia.