Sabato sera a Torino c’e’ Juventus-Napoli, vediamo come arrivano le due squadre allo scontro che vale una stagione.
Sabato sera Core ‘ngrato, alias Higuain ritorna sul luogo del delitto, ritrova il Napoli, i tifosi che lo hanno tanto amato ma che adesso lo ripudiano, e Sarri il Maestro quello che con il suo modulo lo ha fatto diventare il piu’ grande di tutti in Italia, 36 gol in una stagione non si scordano.
Sarebbe riduttivo concentrarsi solo sul Pipita, le due squadre giungono all’appuntamento in buona salute, la Juve ha ritrovato sorriso e vittoria contro la Sampdoria, mentre il Napoli viene da due vittorie consecutive in Campionato, 4 punti in classifica di differenza che Sabato sera spariranno come per magia, tutte e due sono determinate a portare a casa i tre punti.
Allegri ha perso Pjaca e Dybala per un mese, ma ha ritrovato Marchisio Rugani, Asamoah, Chiellini e Mandzukic che ieri sera si e’ messo il vestito da sera trascinando i bianconeri alla vittoria con una rete. Ma il perno del gioco, cui Allegri non puo’ fare a meno e’ sicuramente Marchisio, un rientro da 7 in pagella, ma su tutto la sicurezza in mezzo al campo di cui questa squadra ha bisogno, con Pjanic che puo’ tornare a fare il Pianista ed a segnare come ieri.
Sarri medita lo sgambetto, anche se lo Juventus Stadium e’ un fortino inespugnabile, l’importante e’ fare sparire i fantasmi dello scorso campionato in cui Zaza spense i sogni di gloria napoletani. Mancheranno Milik infortunato e Gabbiadini squalificati, ma tutto cio’ potrebbe essere anche un bene con davanti il trio dei Piccoli con Mertens nel ruolo di falso nueve, rientrera’ Hamsik tenuto ieri a riposo cosi’ come Maksimovic.
Allegri nel post partita contro la Sampdoria ha dichiarato che il match di Sabato non sara’ determinante per il campionato, anche se sotto sotto lo pensa, vedere il Napoli a meno sette non sarebbe poi cosi’ male.