La Champions per cercare di rialzare la testa, è questa la speranza della Lazio e di tutto il popolo laziale, la Champions per cercare di voltare pagina e per cercare di uscire da un tunnel che al momento sembra essere veramente buio, cercando così una soluzione alternativa ad un percorso che sembra aver preso la direzione sbagliata, un percorso che al momento presenta una strada molto tortuosa e in salita, per questo i biancocelesti hanno bisogno di una svolta immediata, sia dal punto di vista dei risultati che del morale. Dopo la gara con il Milan, Maurizio Sarri ha usato parole forti contro Uefa, Serie A e Fifa, lamentandosi per i calendari troppo “fitti”, un film ormai già visto nelle ultime stagioni, un film per il quale adesso dovrà essere scritto un finale diverso, in un momento importante come questo, con alle porte due partite che potranno voler dire tanto, tra Celtic in Europa e Atalanta in campionato, certe polemiche dovranno essere messe da parte, perché sarà molto più importante l’esito di queste due partite che le risposte ad alcune lamentale, ormai diventate io pane quotidiano dell’allenatore toscano.
Lazio, ora servono i gol di Immobile
Una Lazio che dovrà ripartire dal gol di Ivan Provedel nella prima uscita stagionale di Champions contro l’Atletico Madrid, non solo per sottolinearne la bellezza, ma soprattutto per sottolinearne l’importanza, un gol arrivato a coronamento di una bellissima prestazione dei biancocelesti, una prova convincente arrivata contro una squadra abituata a giocare certe partite e a calcare certi palcoscenici, una prova da dove ripartire e da dove rialzare la testa, per tornare ad essere la vera Lazio, perché ci vorrà la vera Lazio, quella Lazio capace di vincere al Maradona in casa dei Campioni d’Italia, quella Lazio capace di imporre il proprio gioco e di uscire a testa alta dopo una grande prestazione come quella arrivata contro i “Colchoneros”, perché ci vorrà la voglia di rivincita di Ciro Immobile, la fantasia di Zaccagni, la qualità di Felipe Anderson. Il Celtic è una squadra però da non sottovalutare, nonostante la sconfitta arrivata contro il Feyenoord nella prima giornata di Champions League, in campionato gli scozzesi arrivano da quattro vittorie consecutive e si presentano alla gara di domani sera, con un bottino di 16 gol fatti e 6 subiti tra campionato e Champions e proprio per questo motivo, la Lazio dovrà cercare di mettere da parte l’ultimo periodo non brillantissimo, Sarri dovrà lasciar da parte le ultime lamentele, perché adesso l’ambiente ha bisogno solamente di positività intorno, per riuscire a rialzare la testa e provare a portar via punti importanti dal Celtic Park.
PROBABILI FORMAZIONI
Celtic (4-3-3): Hart; Johnston, Taylor, Phillips, Scales; O’Riley, McGregor, Hatate; Maeda, Furuhashi, Palma.
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Pellegrini; Vecino, Kamada, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Sarri