Thiago Motta ha parlato nella conferenza stampa di vigilia in vista della sfida contro la Roma. Il tecnico ha presentato la sfida, e nel parlarne ha fatto capire che il suo Bologna è carico per stupire ancora. La classifica recita Bologna e Roma entrambe a 25 punti in lotta per le zone alte della classifica, e domenica ci si aspetterà una partita intensa da ambe le parti per ottenere il massimo risultato.
Verso Bologna-Roma, le parole di Thiago Motta
Quarto posto e una Roma senza attaccanti: come influisce questo momento in città?
“Penso che i tifosi abbiano il diritto di sognare e noi il dovere di prepararci, come facciamo sempre per la prossima partita“.
Siamo vedendo della leadership e della bellezza in questo Bologna?
“Si sono d’accordo perché questi ragazzi hanno lavorato e lavorano tanto sin dal primo giorno del ritiro per dare continuità, ogni giorno cerchiamo di fare qualcosa in più nonostante le difficoltà che abbiamo sempre. Per noi però queste difficoltà devono essere uno stimolo in più. Questa bellezza proviamo a trasmetterla ai nostri tifosi“.
Rispetto a Mourinho lei non ha allenato una formula uno, o è il Bologna la sua formula uno?
“Mourinho ha lavorato tantissimo e nonostante non abbia giocato ad alti livelli la sua carriera è diventata ancora più importante. Gli vorrò sempre bene e gli auguro buona fortuna ma spero non contro di noi“.
Quali sono le doti speciali del Bologna?
“Il come affrontiamo le situazioni nel momento di difficoltà e penso che per questo i ragazzi si meritano quanto raccolto fino ad oggi“.
Come si supera il blocco basso della Roma?
“Dovremo essere bravi nella fase difensiva: sfruttando gli spazi e avendo pazienza, evitando le ripartenze e insistendo con questo gioco“.
L’Italia parla del suo Bologna, è meglio o è peggio?
“L’importante è come stiamo facendo, umiltà e piedi per terra, questa è la strada, vogliamo continuare a fare le cose nel modo giusto, sapendo che affrontiamo una squadra che ha giocato due finali di coppe europee, quindi a maggior ragione dovremo stare attenti e svegli, pronti ad affrontare anche i momenti meno belli“.