Verona, Cassano altro dietrofront: “Lascio il calcio”

Verona, si chiude il caso Cassano

Settimana non certo tranquilla in casa Verona: la questione Cassano che pareva essersi chiusa mercoledì scorso è riesplosa stamani con maggiore veemenza e, in conclusione, la parola fine è stata definitivamente xcritta.
Dopo i noti fatti della scorsa settimana nella tarda mattinata di oggi il nuovo annuncio di Cassano di voler lasciare il Verona per i noti problemi famigliari (la mancanza da casa alla base di tutto), un addio all’Hellas che però non coincideva con la conclusione della propria carriera.
“Lascio il Verona ma non il calcio” aveva ammesso Cassano, lasciando presagire la possibilità di tornare nella sua Bari. Pochi minuti fa poi l’ennesimo dietrofront di una vicenda stucchevole e, immaginiamo per il Verona, particolarmente fastidiosa. “Lascio il calcio giocato” ha annunciato il 35enne attaccante che appena due settimane fa firmava il suo contratto con i veronesi.
Un annuncio quello di poche ore fa che Cassano ha smentito nel pomeriggio, ammettendo la sua volontà di non lasciare solo l’Hellas ma il calcio giocato.
Parole che l’attaccante ha affidato ai profili social della moglie; ecco il suo messaggio: “Non lascio solo il Verona, ma il calcio: la priorità sono i miei figli e mia moglie. Al contrario di quanto apparso sui profili social ufficiali di mia moglie, vorrei precisare quanto segue. Carolina ha sbagliato, dopo averci pensato e riflettuto alla fine ho deciso: Antonio Cassano non giocherà più a calcio