Una boccata d’ossigeno di quelle che aspetti ma che sembrano non arrivare mai. L’Italia del motociclismo si è trasformata, in questi ultimi anni, da pesce mangiatutto a mammifero dalle grandi capacità polmonari, pochi successi e pochi ritorni a galla. Finalmente i nostri piloti hanno trovato un isolotto felice in quel di Sepang, Malesia. I test in vista della nuova stagione infatti dopo averci ripresentato la replica del dominio spagnolo targato Honda, sulla falsa riga del recente passato, ci presentano due piacevoli sorprese firmate Rossi e Dovizioso. Il pesarese numero 46 l’ha fa da padrone con il primo tempo mentre il talento Ducati chiude all’ultimo gradino da podio, ovvero il terzo.
Valentino è comunque cauto: “Son contento dei progressi, la moto risponde bene, ma non abbiamo ancora il ritmo da gara. Se domani dovessimo fare un percorso completo vinceremmo la pole ma resteremmo a guardare l’esultanza finale di Pedrosa o Marquez.”
Felice invece Dovizioso: “Non avevo mai girato così forte con la Ducati, sono molto contento e soddisfatto per dei progressi che arrivano più rapidamente del previsto.”
L’Italia, per il 2014, si affida a questi due squali da sella per placare la fame di vittorie. Intanto un italiano che ha fatto la storia del soccorso nella MotoGP abbandona: il Dottor Costa infatti ha lasciato la sua carica a Michele Zasa. Il mondo delle corse perde così un grande personaggio che ha contribuito a far crescere questo sport con fatica e voglia.