ESCLUSIVA – Intervista a Valentina Caruso
La giornalista di Sky Sport, Valentina Caruso, si racconta in esclusiva per SportPaper. Dai primi passi in questo mondo alle vicende del Cagliari, la sua squadra del cuore, che sta vivendo una stagione quantomeno travagliata: “Darei 5 come voto alla stagione dei sardi con la speranza che tra 7 gare si possa arrivare alla sufficienza“.
Una passione, quella per il pallone che l’ha vista protagonista in prima persona quando ancora il calcio femminile era visto con ben più di un pregiudizio, almeno in Italia: “L’amore per il calcio me l’ha trasmessa fin da bambina mia madre tifosissima del Cagliari e poi i miei fratelli gemelli che hanno 2 anni e mezzo più di me. Giocavo a calcio insieme a loro e poi mi sono tesserata con la squadra del quartiere dove abito. Squadra maschile ovviamente ed ero l’unica femminuccia. Ho fatto scuola calcio poi sono passata agli esordienti fino ai giovanissimi“.
Tra calcio e altre passioni
Anche il giornalismo sportivo viene visto ancora come una professione prevalentemente maschile: “Un po’ di pregiudizio c’è, almeno è capitato inizialmente. Ma penso che alla fine se dimostri professionalità, impegno e capacità, le gratificazioni arrivino e anche gli attestati di stima, anche da chi meno ti aspetteresti” racconta Valentina Caruso che poi confessa: “La passione per il calcio, per lo sport in generale e per la comunicazione mi ha portato a scegliere questo mestiere“.
La strada che la ha portata a arrivare a Sky però e puntellata da altre – e differenti – esperienze: “Mi sono mossa tra TV e carta stampata ancor prima di laurearmi, ho lavorato molto anche nel settore pubblicitario come testimonial, prima di diventare giornalista“. Ma non solo: “Ho anche studiato recitazione al Duse a Roma, scuola internazionale di cinema e teatro. È per questo motivo che ogni tanto vi sarà capitato di vedermi recitare“.
Dai primi passi a SKY
“Mi sono iscritta alla facoltà di Lettere di Cagliari, mi sono laureata seguendo l’indirizzo archeologico, altra mia grande passione fin da piccola, insieme alla recitazione e oltre al calcio” racconta Valentina Caruso ripercorrendo il suo percorso.
Il richiamo dello sport però è stato più forte di tutto il resto: “Ho iniziato a scrivere i miei primi articoli prima di laurearmi per riviste molto conosciute qui in Sardegna e contemporaneamente ho iniziato a lavorare per la terza emittente regionale, Telecostasmeralda. Dopo un anno è arrivata la chiamata per la prima TV e radio sarda, Videolina e Radiolina, per cui lavoro tuttora e per il primo quotidiano sardo, L’Unione Sarda“.
“Nello stesso anno ho iniziato le prime ospitate e collaborazioni nazionali, in Rai a Quelli Che il Calcio, a Cielo TV su Sky e poi a Sky Sport, emittente il cui rapporto continua ormai da 7 anni senza interruzioni. È stato un percorso molto importante, la classica gavetta, che mi ha permesso di confrontarmi con importanti redazioni a livello regionale e nazionale, di formarmi con colleghi giornalisti esperti e affermati del settore“.
Poi un consiglio a chi vorrebbe seguire i suoi stessi passi: “Non è un lavoro facile, bisogna essere sempre sul pezzo, bisogna sapersi fare trovare sempre pronti, ci vuole intraprendenza e tenacia, professionalità, reperibilità. Andare avanti senza farsi scoraggiare“.