Berlusconi si è riunito in mattinata con Galliani, la figlia Barbara e alcuni dei più importanti dirigenti rossoneri per decidere il futuro del Milan e della panchina ora affidata all’ex centrocampista olandese. Marzo sarà decisivo per le sorti di Seedorf, Berlusconi che pochi mesi fa aveva vivamente sponsorizzato il suo ex pupillo ora concede solo due chance a Clarence. Lazio e Fiorentina, due trasferte in appena 4 giorni. Nel caso di debacle l’allenatore ufficiale diventerà Tassotti.
La situazione in casa Milan pare molto intricata specie in una società che aveva fatto della solidità dirigenziale un suo punto di forza. Arrivare a Milanello ormai non significa più ritrovarsi a casa. La figura di Tassotti in caso di separazione da Seedorf pare comunque quella di un traghettatore, per giugno infatti i nomi più caldi son Inzaghi, Spalletti e Donadoni. Con l’ex attaccante di Juve e Milan in vantaggio sulla concorrenza.