Intervenuto a Dazn, Igor Tudor, tecnico della Lazio, ha commentato la sconfitta nel derby contro la Roma. Queste le parole dell’allenatore biancoceleste: “Ci è mancato là davanti il tridente, i centrocampisti la lucidità e il tiro e la pericolosità. Era troppo in questo momento la Roma per questa gara in 7 giorni, per il poco tempo in cui abbiamo lavorato e per le dinamiche dentro la squadra. Facciamo i complimenti a loro e torniamo a lavorare. Triplo cambo a fine primo tempo? Ciro e Romagnoli hanno avuto dei problemini”.
Tudor: “C’è da migliorare, ci vorrà un po’ di tempo”
Queste le sue parole:
“Dinamiche? Conoscere meglio la squadra da parte mia. Se gli fai due allenamenti non li conosci bene, c’è da migliorare tutto e di interpretare questo modo di calcio anche a livello fisica. Per reggere un calcio fisico devi lavorare due mesetti, per reggere questo livello. Sono ottimista. Vedo tante belle cose con un calcio diverso. Ci vorrà un po’ di tempo, guardiamo con positività in avanti”.
E poi ancora: “Avanti è evidente che facciamo fatica che c’è da vedere, sono tre davanti che devono fare la differenza vera con l’aiuto dei quinti. Oggi era difficile perché era la terza in 7 gg. La Roma poi era difficile perché fa pressing, alzano i terzini e tutti sono in mezzo e se tu non la prepari bene è difficile rubarla. Se vuoi rubarla, l’idea era di essere compatti. Non era facile oggi, per prenderli alti da dietro si doveva spaccare la linea. Abbiamo sofferto la fisicità delle seconde palle, soprattutto nel secondo tempo. Avevano più gamba di noi”.
“Quali sono i miei obiettivi? Sono sempre gli stessi, di crescere e migliorare. Di vedere più incisività, cattiveria mantenendo equilibrio e compattezza. Non vedo l’ora che sia lunedì per lavorare e preparare la prossima gara”.