Strepitosa Trento, psicodramma Milano
La Dolomiti Energia Trento riscrive la storia. Al “Mediolanum Forum” i ragazzi di coach Buscaglia abbattono l’Olimpia Milano 102-82. L’esito finale della serie dice 4-1 per Trento, a Milano ora resta la delusione di una annata fallimentare. Le aquile raggiungono la prima finale della propria storia, non male per un club nato nel 1995. Ora una settimana di riposo attendendo la sfidante per lo scudetto che uscirà dalla serie tra Avellino e Venezia. Comunque vada sarà un successo ed una finale assolutamente inedita.
La cronaca di gara: Primo Tempo
1Q: Trento parte subito con la faccia giusta. I ragazzi di Buscaglia non pensano al risultato di gara 3 e giocano a viso aperto contro una Milano affamata. Guidati da un clamoroso Sutton (26 punti), i trentini partono subito forte e l’Olimpia va in difficoltà. Guidati da Tarczweski e Sanders i meneghini reagiscono ma non controllano come dovrebbero. Trento reagisce con Shields e Craft e tanto basta per chiudere il primo quarto 24-20.
2Q: Il secondo quarto viaggia a correnti alternate. Milano reagisce tentando di rimontare ma Trento non si lascia sfuggire la partita dalle mani e risponde colpo su colpo. Hogue e Sutton ancora protagonisti per i trentini; il solo Sanders, con qualche spunto di Kalnietis, non basta ai lombardi. L’ingresso di Cerella restituisce grinta e difesa ai milanesi ma i ragazzi di Buscaglia con Craft e un ottimo Hogue chiudono il primo tempo in vantaggio.
Secondo tempo
3Q: DOMINIO TRENTO. Il secondo tempo è un monologo delle aquile che abbattono le velleità di Milano. Il terzo periodo vede Flaccadori ( due schiacciate spettacolari) e soci giocare alla perfezione. L’EA7 piomba nella confusione più totale ( vedasi rimessa di Kalnietis e successiva stoppata subita) e subisce un pesantissimo parziale; guidati da Shields, Hogue Sutton ed un clamoroso Craft la Dolomiti Energia spicca il volo. Il solo Abass accompagnato da un instancabile Sanders non basta. Il terzo periodo si chiude 33-15( mai Milano aveva subito tanti punti in stagione in un singolo quarto.)
4Q: Milano prova a rientrare nei premio 3/4 minuti ma è ancora Trento con Craft, Sutton ed Hogue a gestire bene la situazione. Sotto i fischi di un Forum molto deluso l’Olimpia si arrende e crolla minuto dopo minuto. I due giochi da tre punti di Cinciarini ed Abass servono a ben poco. Le aquile amministrano bene il vantaggio e, gestendo la situazione, attaccano con criterio sfruttando anche i tanti viaggi in lunetta concessi. La difesa trentina continua a non concedere nulla ( come fatto i tutta la serie) e alla fine è festa.
Milano esce con tanti dubbi e con le ossa rotte. Repesa, Proli e Portaluppi saranno chiamati al banco degli imputati dai tifosi. Situazione incandescente che potrebbe presto esplodere. Trento ora può davvero sognare. Programmazione, cuore, grinta e difesa sono le chiavi del loro successo. Per stanotte il basket italiano ha sede a Trento.
Migliori e peggiori
Olimpia Milano, i migliori: Sanders (25 punti), Abass (12 punti), Cerella ( 6 punti); i peggiori: Hickman ( 5 punti), Mclean (7 punti), Macvan ( 0 punti), Repesa ( giudizio basato su tutta la serie non solo su questa gara).
Dolomiti Energia Trento, i migliori: Sutton (26 punti), Craft (14 punti 7 assist), Hogue (17 punti), Shields (17 punti); i peggiori: Gomes ( 2 punti) autore di una prestazione sottotono.