Totti: “Io al Mondiale? Prandelli non mi chiama!”

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Costretto al silenzio calcistico da un infortunio in via di guarigione, ieri sera Francesco Totti, capitano della Roma, si è aperto alle domande di Maurizio Costanzo, in una lunga intervista durata 40 minuti. Ha parlato dei figli Er Pupone dichiarando di avere in mente di metterne al mondo un terzo. Il fantasista ha poi parlato della sua Roma: “il mio idolo giallorosso è sempre stato Giuseppe Giannini. L’anno prossimo sogno di vincere la Champions.” Poi ha dedicato due parole al lavoro di Garcia: “Rudi è un tecnico in gamba, prima che sugli uomini lavora sul gruppo e parla con tutti direttamente conoscendo 5 lingue.”

Interessante la domanda sulla sua formazione ideale. Totti, deciso, ha recitato questo undici: Buffon, Maicon, Samuel Candela, De Rossi, Xavi, Iniesta, Totti, Messi, Cristiano Ronaldo e unica punta Ibrahimovic. L’intervista si è conclusa con la domanda sul Mondiale e sulla sua partecipazione: “Non ho mai sentito Prandelli, non è comunque vero che io ho rifiutato la chiamata per la Nazionale. Non penso comunque che andrò, spero per De Rossi e Florenzi.”