Il Milan deve assolutamente uscire da questa crisi nera che sta attraversando nell’ultimo periodo, il Presidente Silvio Berlusconi è stato chiarissimo in settimana “voglio una reazione della squadra e subito”. Per questo l’allenatore rossonero, Sinisa Mihajlovic, si è rimboccato le maniche e ha deciso di apportare modifiche a quello che era stato fino all’ultima uscita stagionale il modulo di partenza di questo Milan.
Ma non è il modulo a determinare il risultato di una partita, questo è vero, ma l’assetto di una squadra è comunque importante. Proprio per questo, il tecnico serbo, in vista del match di questa sera contro il Torino, ha in mente qualcosa. Come riporta stamane il Corriere della Sera, Sinisa è intenzionato a virare dal 4-3-1-2 (sistema amato da Silvio Berlusconi) a un 4-3-3 che si tramuterà a tratti in 4-4-2 (Jack Bonaventura tornerà a coprire), e che prevede anche il rilancio dell’ex granata Alessio Cerci. Al centro dell’attacco ballottaggio Bacca-Luiz Adriano, con il brasiliano leggermente in vantaggio.
In difesa rimandato ancora una volta il debutto di Mexes (non al meglio), al fianco del giovane Romagnoli giocherà l’espertissimo difensore brasiliano Alex. Zapata rilegato in panchina.
Probabili formazioni:
Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci; Bonaventura, Luiz Adriano, Cerci.
Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Zappacosta, Gazzi, Vives, Baselli, Molinaro; Quagliarella, Maxi Lopez.