Home Serie A Top & Flop, vola Seculin, deludono Ranocchia, Berardi e Zaza

Top & Flop, vola Seculin, deludono Ranocchia, Berardi e Zaza

Seculin

Turno infrasettimanale ricco di emozioni. Come sempre tanto turn-over e tantissimi protagonisti inattesi. Noi ne abbiamo scelti 3 tra i migliori, altrettanti tra i peggiori.

TOP

ANDREA SECULIN, senza dubbio il più INatteso della serata. All’esordio assoluto in serieA nel tempio del calcio, essere il migliore in campo nonostante la sconfitta non è da tutti. Il portiere del Chievo ferma ogni attacco nerazzurro, compie una sensazionale parata su Icardi nel primo tempo. Non è da meno a stoppare i tentativi di Eder, Kondogbia, Brozovic dalla distanza. Deve arrendersi al solo tiro ravvicinato di Icardi. Ma non si abbatte e tiene in partita i suoi, con due prodigiose parate sui colpi di testa di Miranda e Murillo. La serieA scopre un talento, che speriamo di ritrovare tra i nostri Top.

ANDREA BELOTTI, bomber vero e di razza. Ci pensa lui a colmare le carenza offensive del Toro. E’ bravissimo a sfruttare i due assist di Immobile, prima con una zampata in area. Poi colpisce di testa (colpevolmente lasciato solo) e fissa il pareggio più utile ai suoi. Finalmente pare aver superato i problemi di incostanza sotto rete, realizza il sesto gol in campionato. 4 gol nelle ultime 4 gare, due doppiette decisive senza far mancare la solita grinta e spirito di sacrificio, che lo contraddistinguono da sempre.

JOSE’ MARIA CALLEJON, forse abbiamo ritrovato il goleador che ha impressionato nelle ultime 2 stagioni. Parliamoci chiaro, le prestazioni dello spagnolo erano sempre state positive, con il solito lavoro di copertura e appoggio. Faceva rumore lo 0 alla casella dei gol, per uno che ne aveva realizzati 15 e 11 nelle stagioni di Benitez. 4 gol nelle ultime 4 gare, con la rete di ieri che è di rara bellezza. Sarri non ha mai rinunciato all’esterno ex Real, figuriamoci ora che ha ripreso a segnare.

FLOP

ANDREA RANOCCHIA, secondo errore e secondo gol subito dai suoi. L’ex capitano nerazzurro non ha ben cominciato l’avventura al Doria. Stavolta spalanca la porta a Belotti che poi di testa insacca il definitivo pareggio. Da un calciatore della sua esperienza ci si attendeva un approccio diverso, senza dubbio più positivo. Montella lo ha scelto per assicurare solidità alla seconda peggior difesa del torneo, finora è rimasto tradito. Noi sinceramente crediamo alla rinascita, le qualità non gli sono mai mancate, gli serve solo un po’ di serenità.

DOMENICO BERARDI, entra tra i Flop per l’errore dal dischetto. Nel match contro la Roma a pochi minuti dal termine, ha sul sinistro la possibilità di pareggiare i conti. Ma incredibilmente sciupa e calcia alto sopra la traversa. Se avesse segnato staremmo a parlare di un’altra prestazione, ma questo errore pesa come un macigno. Da uno come lui, in momenti del genere ci si aspetta la freddezza necessaria per non sbagliare. Nel resto del match si fa vedere con un paio di conclusioni da fuori, ma nel calcio conta segnare e lui non lo fa. Da rivedere.

SIMONE ZAZA, finora aveva sempre impressionato per grinta e precisione sotto rete. Tanti match li ha risolti dalla panchina, con la zampata decisiva nei minuti finali. La sua velocità e tenacia lo avevano contraddistinto come il “numero 12” ideale. Nel match contro il Genoa, mister Allegri ricorre a lui quando i suoi sono in difficoltà. Ma l’attaccante azzurro, prima non riesce a incidere come gli è capitato in passato. Poi si innervosisce e pecca di ingenuità. Un fallaccio a metà campo, inutile e pericoloso per l’avversario. Scatta il rosso diretto e sotto la doccia, con i suoi in 10 uomini sotto il forcing finale dei genoani. Per sua fortuna, arriva uguale la vittoria, ma una bella lavata di testa crediamo non gliela levi nessuno.

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