I Top e i Flop della 30ma Giornata

NEL POMERIGGIO VITTORIOSO DI MARASSI, GIGI BUFFON AGGIUNGE UN’ALTRO RECORD ALLA SUA MERAVIGLIOSA CARRIERA. PAPU GOMEZ RILANCIA LE QUOTAZIONI DELL’ATALANTA IN ZONA UEFA. LOTTA SALVEZZA AI TITOLI DI CODA.

I TOP

GIGI BUFFON – Al 65′ di Samp – Juve diventa, con i suoi 39.681 minuti, il primatista in termini di minuti giocati in Serie A vestendo la maglia della Goeuba. Un altro tassello per una carriera già da tempo passata al rango di leggenda. I vari Donnarumma, Meret e compagnia stiano pure tranquilli, perchè Gigi non vuole mollare la presa. Dategli il Pallone d’Oro, a maggior ragione se dovesse centrare il trionfo europeo. IMMORTALE.

ALEJANDRO GOMEZ – La sua doppietta rilancia alla grande l’Atalanta, di nuovo in corsa per un posto nell’Europa League dell’anno prossimo. La débacle contro l’Inter è passata agli archivi sotto la voce “incidente di percorso”, ma per Gasp e i suoi ragazzi deve fungere da severo ammonimento. E’ la strada migliore per realizzare il sogno europeo. RILANCIATA.

MATI FERNANDEZ – In Luglio è stato espressamente voluto da Montella, memore delle tante prestazioni positive quando allenava la Fiorentina. Il pallonetto liftato che fa incagliare il Genoa è un gesto di rara bellezza. Soprattutto, forse, pone definitivamente la parola fine ad un periodo da incubo, a causa degli infortuni. In attesa che nella stanza dei bottoni si decidano a concludere, il Milan in campo è tremendamente concreto. REDIVIVO.

I FLOP

I PIAGNISTEI DI ROMA E NAPOLI – Finchè si cercheranno nemici immaginari, nascondendosi dietro un dito, sarà difficile anche fare il solletico alla Juventus. In un campionato che forse è sulla buona strada per recuperare Milano – fattore imprescindibile per aumentare il livello di competitività – le due roccaforti del Centro-Sud per crescere abbiano il coraggio di individuare i propri difetti guardandosi allo specchio. Solo così si può crescere. INDISPONENTI.

LA LOTTA SALVEZZA – L’Empoli incassa il sesto KO di fila e nonostante tutto dorme fra due guanciali. Per forza, con una concorrenza (sic!) del genere che si diverte a giocare al ciapanò, è difficile pensare che qualcosa possa cambiare in negativo. Ormai Palermo, Crotone e Pescara – da mesi – sono ai titoli di coda. Urgono cambiamenti immediati al format del campionato (18 o addirittura 16 squadre). IMPROPONIBILE.

GONZALO HIGUAIN – Spiace metterlo nella lista dei peggiori, ma lo stop (seppur involontario) su conclusione a porta vuota di Mandzukic è lo spettro di un periodo certamente non eccezionale. All’orizzonte si staglia il Barcellona, con la sua difesa tutt’altro che impenetrabile. Che ritrovi subito la rete, e la migliore condizione mentale, affinchè il sogno Champions continui. APPANNATO.