Toldo incorona Donnarumma, “l’Italia è tua”

Mino Raiola

Dopo Zoff e Buffon un altro portiere Azzurro incorona Donnarumma

E’ bello sapere che giocherà Donnarumma, perché la vita è vedere i giovani che crescono e si fanno largo. Ho sempre tifato per i giovani, mi sono ritirato prima perché ritengo che sia giusto lasciar spazio a chi sta emergendo. Con lui e Buffon l’Italia ha due ottimi interpreti del ruolo“. Francesco Toldo parla così dei due portieri della Nazionale alla vigilia dell’amichevole degli azzurri contro l’Olanda.

Sarà un’occasione per vedere all’opera il giovane portiere del Milan, con il beneplacito di Buffon secondo Toldo. “Gigi è un dispensatore di consigli per Donnarumma, ma allo stesso tempo è anche geloso della sua porta -fa notare l’ex portiere azzurro ai microfoni di Radio Anch’Io Lo Sport-. In questo ventennio Buffon è stato il migliore, ha fatto storia ma anche tanta ombra. Ora serve qualche spiraglio e credo che lui lo sappia. Credo che questa nazionale dipenda anche da Buffon, è lui che da capitano deve avallare le scelte di Ventura e se Donnarumma ha lo spazio che merita vuol dire che Gigi glielo lascia volentieri“.

Parlando del futuro di Buffon, Toldo sottolinea che “un campione come lui non ha bisogno di consigli, penso che lui voglia il trofeo che gli manca e deciderà da solo quando smettere, è una cosa che deve sentirsi dentro. I motivi sono ben diversi dal raggiungimento di obiettivi sportivi, quando decidi di smettere è perché non hai più quella carica importante che ti fa fare la differenza“.

Donnarumma, Meret e gli altri

Poi, soffermandosi sulle qualità del suo erede: “La cosa bella di Donnarumma è che è come se giocasse tranquillamente con gli amici, questo suo carattere concentrato e tranquillo lo aiuta tantissimo ed è una delle sue qualità migliori“.

Secondo Toldo la scuola italiana dei portieri sta tornando ai fasti di un tempo: “Ci sono altri ottimi giovani che stanno emergendo. Scuffet può rientrare nel giro del grande calcio. Meret ha grandi valori ed è un grande portiere. Speriamo che ci sia rivalità con Donnarumma e gli altri“.

In generale -conclude Toldoil ruolo dei portieri in Italia è ben coperto, basta solo cercarli e dispiace vedere che lo facciamo altrove. Il mercato ormai è questo, non voglio chiudere le frontiere, ma mi farebbe piacere se destinassero più energie ai portieri italiani“.

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Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)