Intervenuto in conferenza stampa a poche ore dalla sfida contro il Parma, Thiago Motta, allenatore della Juventus, ha analizzato la sfida di domani sera.
Thiago Motta: “Vlahovic? Vedremo se riposerà”
Queste le parole riprese da Tuttojuve.com:
Che Juve si aspetta domani?
“Come sempre una partita diversa, ma vogliamo fare una grande prestazione per arrivare al risultato. Dobbiamo meritarlo. Fare bene in tutte le fasi per alzare la probabilità di avere il risultato positivo”.
Come mai non sta giocando Gatti?
“Non esiste nessun malinteso, nessun calo di impegno. Sono scelte che faccio prima della partita e abbiamo bisogno di tutti. Le scelte vanno fatte per il bene della squadra e della Juventus. Federico fa parte di questo gruppo. Quando ha giocato ha fatto bene, le scelte vanno fatte per il bene della squadra. Ma non esiste niente di niente”.
Chi può giocare al posto di Vlahovic?
“Quando riposerà vedremo il momento e di cosa abbiamo bisogno davanti. Tanti giocatori possono giocare con caratteristiche diverse. Vediamo nel momento, se arriverà. Vedremo”.
Sui rigori contro?
“Una cosa da migliorare, sicuramente. Tante cose da migliorare. Dobbiamo finire sempre in 11 e non causare rigori”.
Come valuta gli alti e bassi nelle partite?
“Sicuramente tante cose fatte bene, però 10-15 minuti all’inizio della ripresa dobbiamo gestire meglio. Dobbiamo restare in partita, unirci di più, essere preoccupati. Per tutti arrivano i momenti di difficoltà, durante una gara. Non possiamo allungare tantissimo questo tempo. Dobbiamo gestire meglio. Per rimanere in partita, per uscire da questi minuti, venendo fuori e avendo la possibilità di andare a cercare il risultato positivo per noi”.
Si aspettava una crescita così importante dal punto di vista tecnico di Cabal?
“Non solo da lui, ma come da tutti gli altri. Perché sono grandi i giocatori, lo dimostrano in allenamento, lo dimostrano in campo in partita. Ha fatto un’ottima prestazione anche lui, come i suoi compagni, sono molto contento sia per lui che per la squadra”.
Sugli infortunati?
“Non avremo Gleison, Douglas, Arek. Recupereremo Koop. Vedremo se dal primo minuto o a gara in corso”.
Ha avuto le risposte che voleva dalle scelte di San Siro?
“Tante ore di lavoro, tutti i giorni. Scelte fatte. Poi dopo la partita, se si vince è andata bene, se si perde è andata male”.
Vedrà Milan-Napoli?
“Non guarderò la partita. Mi godrò una bella cena con la mia famiglia”.
La partita di San Siro va già archiviata?
“Tutto quello fatto in maniera positiva bisognerà continuare a farlo e migliorare le cose che non sono state fatte bene. La partita rimane nel passato e la testa va al 200% al Parma. Loro sono una squadra molto complicata da affrontare, dobbiamo fare una grande prestazione domani, con il nostro pubblico, cercando il risultato che vogliamo”.
Sul Parma?
“Il Parma è una buonissima squadra, con giocatori interessanti, con un allenatore che prepara molto bene le partite. Si difende molto bene come nella sfida contro il Napoli. Anche altre partite ha giocato bene. Come sempre, la nostra partita dobbiamo giocare al nostro massimo, in entrambe le fasi, e fare del nostro meglio per domani, per portarla dalla nostra parte”.
Vi sentite più vicini all’Inter?
“Nella partita abbiamo creato dei momenti in cui abbiamo fatto molto bene, 10-12′ all’inizio della ripresa c’è da gestire meglio, unirsi, abbiamo finito molto meglio la partita. Avendo la possibilità di vincerla. Uno spettacolo bello. Rimane nel passato, ma pensiamo alla prossima. La testa focalizzata sulla gara. Il resto sono opinioni. Per me contano pochissimo”.
La partita di domenica è stata un spot per il calcio o una gara piena di errori? Napoli e Inter restano le favorite
“Sono concentrato sul nostro bel calendario, tutto il resto conta relativamente poco. Soprattutto per domani. Perché la prossima è sempre la più importante. Tutti devono fare bene. Ognuno ha la sua opinione rispettabile. La mia è che abbiamo fatto dei momenti molto bene e altri in cui c’è da migliorare. Già subito. Normalmente ci sono momenti in cui gli avversari possono stare meglio della nostra. Noi dobbiamo gestire i momenti per fare quel che serve per arrivare ala vittoria”.