Thiago Motta: “La mia Juve deve sempre avere umiltà. Mbangula? Chi merita gioca”

Il tecnico è contento della prestazione dei bianconeri davanti ai propri tifosi

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L’URLO DI THIAGO MOTTA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’allenatore della JuventusThiago Motta, ha rilasciato dei commenti a caldo ai microfoni di Dazn.

Le parole di Thiago Motta

Hai sorpreso un po’ tutti con la mossa di Mbangula. Cosa ti aspetti da lui?

“Mi aspetto tanto non solo da lui ma anche da tutti gli altri. Ha giocato perché merita di essere in campo per tutto il lavoro fatto. Ha fatto una buona prestazione e sono contento per la squadra, è stata un’ottima gara”.

La Juve ha saputo essere umile sapendo quando difendersi bassa e quando andare a pressare?

L’umiltà ci vuole sempre. Quella di Dusan di tornare dietro e compattare la squadra, dei difensori di comunicare il momento di uscire. Il Como ha fatto una Serie B fantastica e quando arrivi così arrivi con entusiasmo. Noi con rispetto abbiamo affrontato la gara nel modo giusto, difendendoci insieme e attaccando molto bene in tutta la gara”.

Yildiz lo vedremo spesso in quella posizione per dare un supporto a Vlahovic?

“Dusan ha fatto una grandissima partita, con e senza palla, è importante per noi. Ha bisogno della squadra. La posizione di Kenan era per sfruttare bene la posizione. Ha caratteristiche importanti per giocare lì, insieme a Samu può stare aperto in campo e alimentare i nostri attaccanti come fatto. Ottima partita, ora devono continuare. Con la qualità che ha può giocare in diversi ruoli, dipenderà da come starà lui e da chi affronteremo”.

A quali ruoli darete priorità sul mercato?

“Bisogna adesso recuperare da questa partita, pensare già a recuperare le energie e avere la concentrazione sul Verona. Sul mercato non abbiamo il controllo noi. Lavoriamo bene e seriamente per fare una squadra competitiva e siamo concentrati. Ora recupero e concentrazione totale nella prossima gara. Sono una squadra complicata e lo hanno dimostrato”.

Cosa ha portato Weah ad andare a segnare nonostante l’infortunio?

“Grande istinto del giocatore. Quando un’attaccante sente l’odore del gol deve andare. Oggi è andato quasi camminando, sono contento per lui. Valutiamo domani cos’ha. Dal primo giorno ha fatto molto bene, ci sta aiutando tantissimo”.