Tennis, Australian Open: Sara Errani eliminata al terzo turno

Errani Sara
Sara Errani ph: Fornelli/Keypress

Sara Errani si è fatta rimontare dalla cinese Su-Wei Hsieh ad un passo dalla vittoria.

Tennis, Australian Open: Sara Errani esce di scena dal primo Open del 2021 dopo essere stata sconfitta dalla cinese Hsieh che si è imposta 6-4, 2-6, 7-5, dopo quasi due ore e tre quarti. Il sogno della tennista romagnola si infrange a due pinti dalla vittoria. Dopo un set per parte, si è deciso tutto nel terzo. Sara parte bene  nell’ultima frazione portandosi sul 4-2. In quello successivo Hsieh, con il 21° vincente di rovescio ha annullato la palla per il 5-2 all’azzurra. Sara ha difeso ancora un turno di servizio (5-3), nel nono game è arrivata a due punti dal match così come nel decimo (recuperando da 0-30) ma Hsieh non ha ceduto un centimetro e l’ha raggiunta sul 5 pari. A questo punto, la giocatrice di Taipei ha completato la rimonta imponendosi 7-5.

Australian open, le parole di Sara Errani

Sara Errani ha commentato con amarezza l’eliminazione dagli Australian Open, inflitta dalla Hsieh: “Ho dato tutto, lei ha giocato molto bene alla fine, ho fatto quello che potevo e credo di aver giocato anche a un buon livello nel secondo e nel terzo set, quindi credo che questa sia la strada giusta sulla quale continuare. Devo puntare ad alzare il mio livello, allenarmi bene e fare le cose bene”.

“Ora come ora non ho obiettivi di ranking, anche se rientrare nelle prime 100 potrebbe essere un buon passo avanti che mi può aiutare a entrare nei tornei. Già sono molto grata di aver avuto l’opportunità di essere entrata in questo torneo attraverso le qualificazioni: a Dubai c’era tanta tensione anche per quello perché i tornei in questo periodo sono pochi ed entrare o meno nel tabellone dell’Australian Open poteva voler dire tanto. In ogni modo la cosa importante è il livello espresso, essere competitiva e trovare le sensazioni giuste in campo per potermi esprimere al massimo”.

“Un po’ la strada so qual è, per averla vissuta in passato, poi bisogna fare le cose giuste, ed entrare in campo per superare i fantasmi strani. Oggi, per esempio, sono orgogliosa di quello che ho fatto perché ero entrata in campo molto tesa ed avevo problemi con il servizio e nel corso del match sono riuscita a girare la situazione, cosa che invece in altre occasioni non era accaduto, quindi anche questo è un miglioramento”, le parole riportate da Ubitennis.