Tennis, il declino dopo il trionfo agli U.S. Open 2015: le azzurre non sanno più vincere

Tennis

Il tennis italiano, in particolare modo quello femminile, sembra essersi smarrito. Dopo aver conquistato New York con la finale tutta azzurra agli U.S Open 2015, le giocatrici del Bel Paese non sono più riuscite ad emergere. Le prime posizioni della classifica mondiale sono, adesso, distantissime. Tutte le speranze sono nella nuova generazione.

Trionfo azzurro

Sono passati solo 3 anni – neanche completi – dalla spettacolare finale tutta Italiana agli US Open. Era il 12 settembre 2015 ed il cielo era azzurro su New York. Il punto più alto del tennis italiano che, da quello momento, ha conosciuto un declino lento – neanche troppo – ed inesorabile. Ma oltre quella data storica nella carriera di Flavia Pennetta, che vince il titolo contro l’amica Roberta Vinci e annuncia il suo ritiro.

Ma per raggiungere quel momento il tennis azzurro, quello a sfumature rosa, si era preparato con i successi nel doppio della coppia Sara Errani-Roberta Vinci, tra cui la vittoria sull’erba di Wimbledon, e nel singolare con il trionfo di Francesca Schiavone al Roland Garros 2010.

Sogni di gloria

Sembrava il preludio a qualcosa di grande, qualcosa che però è andato in frantumi ancora prima di nascere. Due italiane nella Top 10 del ranking mondiale era qualcosa di magico, di unico. Roberta Vinci aveva sconfitto anche il colosso Serena Williams, a casa sua, con il pubblico tutto dalla parte della statunitense che vedeva così sfumare il colpo grosso: il Grande Slam. 

Poi si è spenta la luce. Camila Giorgi, speranza azzurra presente e futura, paga i contrasti con la federazione italiana, Sara Errani nel singolo non rende come in coppia e viene travolta dallo scandalo doping che la tiene lontana dai campi per 2 mesi, Francesca Schiavone paga forse anche l’età che avanza mentre Roberta Vinci è pronta ad appendere la racchetta al chiodo dopo l’Internazionali di Italia.

Nuova generazione

La speranza adesso è tutta per le nuove generazioni. De Gregori canta “La leva calcistica del ’68”, l’Italia si affida alla leva tennistica del ’96. Deborah Chiesa, Jasmine Paolini e Georgia Brescia, ma anche la più giovane Jessica Pieri e Martina Trevisan, qualche anno più grande.

Ranking

Non sorride la classifica mondiale all’Italia che non riesce a piazzare neanche una giocatrice all’interno della Top 50 e solo 2, Giorgi e Errani, conquistano una posizione tra le prime 100 del mondo.

La classifica WTA, delle tenniste italiane, aggiornata al 7 maggio 2018

56 – Camila Giorgi
76 – Sara Errani
135 – Jasmine Paolini
166 – Deborah Chiesa
168 – Roberta Vinci
192 – Martina Trevisan
219 – Jessica Pieri
248 – Georgia Brescia
262 – Francesca Schiavone