L’ex direttore sportivo della Lazio Tare a “Kicker” è tornato a parlare del suo addio al club biancoceleste, e non solo. Ecco le sue dichiarazioni.
Tare: “La Lazio una società speciale per la mia carriera”
“Non sono andato via dalla Lazio per problemi con Lotito. Avevo già annunciato internamente con più di una stagione di anticipo che non avrei più prolungato il mio contratto perché avevo bisogno di una pausa. Per me è stato estremamente importante lasciare la Lazio ai massimi livelli, come seconda classificata e partecipante alla Champions League. Quando ho iniziato, le cose erano completamente diverse. La Lazio resterà sempre una società speciale nella mia carriera. Amo il calcio, far crescere giocatori, squadre e club. Se il progetto è giusto, sono fortemente motivato a lavorare ovunque. Posso andare a lavorare in club che ha grandi ambizioni e vuole competere per dei posti in Europa, se possibile. Per me è importante raggiungere questi obiettivi anche e soprattutto in modo sostenibile ed economicamente valido”.
“Acquistare giocatori a prezzi relativamente bassi per poi rivenderli dopo un po’ a prezzi decisamente più alti è stata la grande forza e la base del nostro continuo sviluppo alla Lazio nel corso degli anni”.