Intervistato a “La Gazzetta dello Sport”, Alessio Tacchinardi è tornato a parlare della Juventus e in vista dell’impegno contro l’Atalanta ha risposto così.
Tacchinardi: “Contro l’Atalanta la Juve può farcela”
Queste le sue parole: “La nuova Atalanta di Gasperini non mi stupisce, parliamo di una grande società e di un allenatore fantastico, ormai abituati a sostituire i giocatori con la pancia un po’ piena. Non mi sorprende nemmeno la partenza della Juventus: peggio dello scorso anno, visto tutto quello che è successo in campo e fuori, non si poteva fare… Allegri ha fame di rivincita e il peso di Giuntoli si sente. Il Vlahovic di questo inizio di stagione sposta gli equilibri, per cui ci perde di più la Juve. Ma Allegri ha Chiesa, che è pronto per caricarsi la squadra sulle spalle: non mi sembra che patisca le pressioni. Federico ha bisogno di un riferimento per esaltarsi: senza Vlahovic e Milik, tocca a Kean dargli una mano. Chiesa può fare la differenza, come sempre. Però è tutta la Juve che dovrà dimostrare di quale pasta è fatta.
Se i bianconeri si sporcano le mani, un po’ come faceva la mia Juve, e superano due ostacoli come Atalanta e Torino, lanciano un bel segnale al campionato. Sono convinto che Reggio Emilia sia stato un incidente di percorso, la vera Juve è quella con il sangue agli occhi del primo tempo di Udine. Dovrà giocare così anche contro l’Atalanta, ancora imbattuta in casa.,Senza Coppe, soprattutto se le italiane dovessero superare i gironi, la Juventus in primavera potrebbe avere vantaggi per lo sprint finale. Io ho un debole per Koopmeiners: centrocampista solido, duttile e che segna in diversi modi. E’ perfetto per Gasperini, ma lo sarebbe anche per Allegri. Adesso sento parlare di Hojbjerg per la Juve: il danese per la mediana o Berardi per l’attacco sarebbero rinforzi da scudetto”.