Il Milan soffre nel posticipo della 32esima di Serie A contro il Genoa, ma alla fine può sorridere con una vittoria che mantiene vive le speranze di una qualificazione in Europa League (distante sempre 5 punti). Taarabt porta avanti i rossoneri al 20′ prima del raddoppio di Honda al 56′ nel momento migliore dei grifoni. Un’autorete di Abbiati su tiro di Motta (74′) rimette in gioco il Genoa, che però nel finale non riesce a trovare il guizzo per strappare il pareggio.
Inizio soporifero del match con le due squadre che non creano particolari occasioni da gol almeno fino al 20′ quando, al primo vero affondo, il Milan trova il vantaggio. Grande sponda di Kakà a centrocampo per Taarabt, che parte in velocità verso la porta di Perin. Il fantasista marocchino si accentra e dal limite lascia partire un destro chirurgico che fulmina Perin. Il Genoa fatica a reagire tanto che il primo vero accenno di reazione arriva solo al 37′ con un gran sinistro da fuori di Bertolacci che si spegne sul fondo di un niente. Il tiro del centrocampista sveglia i liguri, che sul finale di prima frazione si rendono ancora pericolosi con Mexes prima, che rischia un clamoroso autogol ad Abbiati battuto e con Marchese poi, che chiama il portiere rossonero alla parata a terra. È l’ultima emozione di un primo tempo poco spettacolare illuminato solo dalla magia di Adel Taarabt.
La ripresa si apre senza novità tra le due squadre e con il Genoa che riparte con il piede sull’accelleratore. Al 49′ ci prova De Maio dalla distanza, ma il suo tiro viene respinto da Costant. Tre minuti e ci prova Fetfazidis per i rossoblu, ma Abbiati è attento e respinge. Un minuto e ci prova De Maio di testa, ma anche stavolta il pallone non trova lo specchio della porta. Proprio nel momento migliore del Genoa, il Milan si sveglia dal torpore e alla seconda vera occasione trova il raddoppio. Ancora strepitoso Taarabt che verticalizza per Honda. Il giapponese supera Marchese in velocità, e scavalca Perin in uscita disperata con un delizioso tocco sotto. Primo gol in campionato per il numero 10 rossonero, a dire il vero abbastanza assente dal gioco almeno fino al momento del gol. Il Genoa non ci sta e al 59′ prova subito la risposta con Motta, che dopo uno scambio con Gilardino, chiama Abbiati alla respinta. Al 74 il Genoa riapre i giochi grazie ad un autogol di Abbiati. Cross dalla sinistra per i grifoni e palla che arriva sui piedi di Motta, che calcia verso la porta. La palla sbatte sulla traversa e rimbalza sulla schiena del portiere rossonero prima di finire in fondo alla rete. La rete galvanizza i rossoblu, che sfiorano subito la rete del pareggio in ben due occasioni. Prima ci prova Sturaro da posizione ravvicinata, ma Abbiati è super poi è Mexes a salvare tutto allontanando un pallone vagante sulla linea di porta. Il finale di match è un assedio all’arma bianca verso la porta di Abbiati con il Genoa che crea solamente un tiro di Centurion parato a terra da Abbiati.