Intervenuto durante la premiazione del Torneo Beppe Viola al Coni, Andrea Stramaccioni, ex allenatore delle giovanili della Roma e dell’Inter, ha parlato in vista della sfida di domenica tra i nerazzurri e la squadra di Mourinho. Queste le parole riprese da Laroma24.it.
Stramaccioni: “Bove una soddisfazione per i giallorossi”
Che cosa ne pensa di Bove e della Roma di Mourinho? “A Edoardo ho già fatto i complimenti. E’ una soddisfazione perché viene dal settore giovanile della Roma che io conosco molto bene e dal mio stesso quartiere. È un ragazzo che ha dei valori che non sempre sono presenti e lui li porta dentro di sé. Merita di raccogliere le soddisfazioni, si fa trovare pronto sia se Mourinho lo schiera titolare sia se lo fa entrare dalla panchina. Ieri la Roma ha vinto una gara importante che vale tre punti e mezzo, il Monza anche in 10 ha fatto bene. Sono quelle partite che ti lasciano qualcosa in più. Adesso la Roma avrà due sfide difficili: una con lo Slavia e la supersfida di San Siro. L’Inter è la squadra più attrezzata e per la Roma sarà un test di maturità”.
Si avvicina il ritorno di Lukaku a San Siro e Mourinho non ci sarà. Crede che l’abbia fatto a posta ieri per non tornare a San Siro? “Posso testimoniare perché sono arrivato dopo di lui a Milano. È sempre stato vicino a me e molto carino con me. Solo chi è stato lì può capire il suo legame col mondo Inter. Ora ha un legame incredibile anche con Roma e i tifosi della Roma. Non so se l’abbia fatto a posta, era molto nervoso a fine partita. Un uomo che ha vinto tutto e che si butta a terra per esultare è sinonimo di tanta genuinità. Ha avuto un’esplosione come quella di El Shaarawy ed è stato veramente molto bello. Lukaku è un campione e ha giocato sempre in ambienti caldi. Mi piace dare un taglio romantico. Ci sta essere fischiato, fare il gol dell’ex e vedere se esulterà. Mettiamolo dal punto di vista sportivo. Speriamo che sia una bellissima partita”.