Con la tripla numero 2561 della sua carriera, Steph Curry ha superato l’icona degli Indiana Pacers Reggie Miller nella classifica all-time NBA per tiri da tre segnati. Ora il giocatore dei Golden State Warriors occupa il secondo posto solitario, alle spalle del solo Ray Allen, a sole 411 lunghezze di distanza.
“E’ una cosa speciale.” ha commentato Curry al termine della partita, persa dai suoi contro gli Utah Jazz “Ho cercato di godermi il momento durante la partita, perché sapevo che era vicino e anche quanto mi sono ispirato a lui crescendo, giocando con mio padre ed emulandone le mosse.” ha detto di Miller “Per me ci sono sempre stati lui e Steve Nash, ho sempre provato a prendere un po’ da uno e un po’ dall’altro.”
2nd most career threes in NBA history:
Wardell Stephen Curry II pic.twitter.com/8WHPWzyEF3
— Golden State Warriors (@warriors) January 24, 2021
L’ormai terzo classificato ha anche riservato una sorpresa a Curry, unendosi alla video conferenza post-gara tenendo in braccio suo figlio con indosso una maglietta proprio del numero 30 degli Warriors: “Sei un’ispirazione per moltissimi bambini come mio figlio.”
“Conosco bene cosa c’è alle spalle di un risultato come questo.” ha poi raccontato Miller “So bene di quelle ore interminabili quando sarebbe più facile uscire con gli amici, dormire o fare altro, ma tu sei a lavorare in palestra. Per cui anche dei sacrifici familiari, e so che tu sei un padre di famiglia fantastico, ne conosco i sacrifici. Sappi che la famiglia Miller è molto orgogliosa di te, soprattutto questo ragazzo qui, che è il tuo fan numero uno. Perciò grazie per quello che hai fatto amico mio.”
Curry che dopo aver segnato la tripla dell’aggancio in classifica ha alzato le mani per comporre il numero 31, proprio quello di Miller: “Ho alzato il 31 dopo aver segnato la terza tripla, perché sapevo che era importante. Aver segnato la quarta poi è stato speciale. Si tratta di qualcosa cui ho aspirato davvero a lungo.”
Se il simbolo degli Indiana Pacers aveva impiegato 1388 gare in carriera per arrivare a 2560 e a Ray Allen ne erano bastate 1074, Curry ci è incredibilmente riuscito dopo 715 allacciate di scarpe. Insomma, primo posto davvero a portata.