Juve alla caccia della prima vittoria, lo Spezia dei primi punti in casa
“Spezia-Juve è una sfida salvezza”, così l’ha battezzata Max Allegri in conferenza stampa, forse con intento provocatorio, forse con intento motivazionale, fatto sta che guardando la classifica un fondo di verità c’è: la Juve si trova terz’ultima a 2 punti, lo Spezia è a quota 4 (tutti ottenuti fuori casa). Importante cambiare rotta per i bianconeri, non solo a livello di risultati ma anche a livello di atteggiamento: non è piaciuto al tecnico l’approccio dei subentrati nella gara di domenica contro il Milan, Chiesa e Kulusevski sono sotto osservazione e devono dare risposte se vogliono guadagnarsi più spazio, occasione per De Ligt, al posto del febbricitante Chiellini, per Bernardeschi e McKennie da interno di centrocampo, in un 4-4-2 che non lo vede favorito nelle gerarchie, complice anche il suo comportamento fuori dal campo. Esordio da titolare per Kean, che farà coppia con Dybala, nel tentativo di aumentare i gol segnati (4 in 4 partite) e riscattare la brutta prestazione con il Napoli. Spezia che deve fare a meno di Kovalenko ed Erlic, schiera a centrocampo il difensore Ferrer, tanta scelta invece in attacco con Manaj favorito su Nzola per giocare dal primo minuto.
Spezia (4-2-3-1): Zoet; Amian, Nikolaou, Hristov, Bastoni; Bourabia, Ferrer; Salcedo, Maggiore, Gyasi; Manaj; all. Thiago Motta
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, De Sciglio; Chiesa, Bentancur, McKennie, Bernardeschi; Dybala, Kean; all. Allegri