Speciale Calciomercato, le big fanno sul serio

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La stagione 2014/2015 è ormai agli sgoccioli e i vari club del nostro campionato iniziano a puntare l’occhio al futuro. Mentre per ufficializzare i primi acquisti si dovrà attendere il primo luglio, è il 20 Giugno la data ultima per la risoluzione delle comproprietà, che cesseranno di esistere a partire dalla prossima stagione.

Tra le big d’Italia, la Juventus dovrà discutere col Sassuolo di Domenico Berardi, classe ’94 già a quota 30 gol in due anni. Il prezzo fissato per la metà del suo cartellino è di 15 milioni e per la stessa cifra i bianconeri potrebbero portarsi a casa anche il compagno di reparto Zaza, su cui la Juve ha, invece, un diritto di recompra. Difficile che arrivino entrambi. Il loro futuro dipenderà anche da quello di Tevez, che vorrebbe tornare al Boca, e di Llorente, che dopo una stagione sottotono potrebbe decidere di cambiare aria; completeranno il reparto d’attacco Morata e il neoacquisto Dybala. La coppia Marotta-Paratici, dopo aver chiuso per l’argentino del Palermo e per Sami Khedira, che devono solo mettere la loro firma sul contratto, è pronta a dare la caccia ad un trequartista. Dopo aver sondato Sneijder a gennaio, il nome nuovo è quello di Kevin De Bruyne, astro nascente del calcio belga di proprietà del Wolfsburg. Su di lui è forte l’interesse di Manchester City e Bayern Monaco.

Un’altra squadra che deve risolvere due importanti comproprietà è la Roma, che vuole riportare alla base Bertolacci e trattenere Radja Nainggolan. Col Cagliari oltre che di Nainggolan, si parlerà anche di Astori e Ibarbo. Per Bertolacci, invece, bisognerà contrattare col Genoa e con un osso duro come Preziosi, che nei giorni scorsi aveva trattato il centrocampista anche con il Milan.

I rossoneri, che al momento sono per lo più presi dalla situazione allenatore, vogliono a tutti i costi regalare al futuro mister (Ancelotti?) una degna campagna acquisti. Si lavora sul riscatto di Van Ginkel, tra i più positivi in questo finale, ma si presta anche attenzione al mercato delle punte. Mandzukic è l’obiettivo numero uno e durante il suo viaggio a Madrid, Galliani potrebbe aver incontrato degli intermediari dell’Atletico; seguono Bacca e Jackson Martinez, alternative di qualità ma dannatamente costose. Potrebbe quindi tornare in auge il nome di Ciro Immobile, voglioso di riscatto dopo la travagliata annata a Dortmund e in linea con i parametri di “italianità” fissati dal presidente Berlusconi.

Rispetto alle rivali, l’Inter, che ultimamente si è concentrata soprattutto sull’ostico rinnovo di Mauro Icardi, continua a lavorare sotto traccia. Il chiodo fisso dei nerazzurri resta Yaya Tourè, che tuttavia è stato dichiarato incedibile dal City. Altri obiettivi sono Benatia e Cuadrado, vecchie conoscenze del calcio italiano, disposte a tornare in Serie A, ma certamente non raggiungibili a prezzo di saldo. Se per l’ex Roma appare praticamente impossibile alcun margine di trattativa, per Cuadrado qualche spiraglio rimane, soprattutto grazie alla formula del prestito. In ottica futura, molto convincenti le piste che portano ad Alex Telles, esterno sinistro classe ’92 del Galatasaray e pallino di Mancini, e Ante Coric, classe ’97 della Dinamo Zagabria con una storia molto vicina a quella di Mateo Kovacic. Proprio il centrocampista croato potrebbe esser sacrificato per finanziare il prossimo mercato: il suo cartellino vale 25 milioni e il Liverpool ha già avviato i primi contatti con il club nerazzurro.