Spalletti: “Domani servirà un’Italia dai caratteri forti. Chiesa è un punto di riferimento”

L'Italia ha solo un risultato domani sera all'Olimpico

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LUCIANO SPALLETTI SUONA LA CARICA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervenuto ai microfoni di Sky, Luciano Spalletti ha parlato in vista della sfida di domani contro la Macedonia del Nord. “Noi siamo dei professionisti che devono scrivere la propria storia attraverso queste partite. Ci andiamo a costruire l’immagine che avremo nel mondo attraverso questi risultati. Ci siamo preparati benissimo, abbiamo a disposizione una buonissima squadra e quindi ci apprestiamo fiduciosi a questi match. Avendo giocato qualche partita abbiamo già un telaio da cui ripartire”.

Spalletti: “Dobbiamo portare la nostra idea di calcio”

Due gare da dentro o fuori, è cambiato qualcosa nel gruppo rispetto alle precedenti partite?
“Si avvertiva necessità di fare risultato anche nelle precedenti gare. In Nord Macedonia potevamo fare qualcosa di più, ma anche quella vittoria non avrebbe cambiato il percorso. Qualcosa avrebbe potuto cambiare la sfida di Wembley, ma lì abbiamo sfidato un’ottima Inghilterra. C’è abitudine nel giocare queste partite e anche se breve in questo percorso abbiamo portato a casa delle cose”.

Che Italia servirà domani? “Serve un’Italia all’altezza della propria storia e della propria modernità di gioco, serve un’Italia che ha caratteri forti e dei calciatori che sanno affrontare queste situazioni. Dobbiamo far vedere in che posizione siamo nel nostro mondo, dobbiamo portare avanti la nostra idea di calcio. E poi per la nostra nazione dobbiamo esser disposti a tutto”.

E’ la prima volta che puoi averlo a disposizione. Cosa guadagniamo con Chiesa? “Moltissime cose. Ha questo strappo, sa saltare l’avversario e segnare. Ha una personalità di altissimo livello, è un riferimento della nostra Nazionale e siamo felicissimi di averlo a disposizione”.