L’ex numero 10 dell’Inter, Wesley Sneijder ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport su Inter e Juventus alla vigilia del derby d’Italia.
Le dichiarazioni di Sneijder
SUL DERBY D’ITALIA:
“La partita non vale quattro punti, ma sempre tre come tutte le altre. L’Inter è avanti e ha una gara da recuperare, ma chi potrebbe mai dire che, battendo la Juve, avrebbe già lo scudetto in tasca? Non funziona così, mancano tanti mesi e gli avversari sono sempre difficili, soprattutto in Italia. La squadra di Inzaghi può uscire ancora più convinta dalla sfida ma so che non perderà l’umiltà. Quella di Allegri ha l’occasione di avvicinarsi e mettere ancora più pressione all’Inter. Sarà così fino alla fine, mi immagino un testa a testa che rende la Serie A ancora più interessante. E spero che a maggio festeggi l’Inter, questo è chiaro.”
SULL’INTER:
“Hanno un gruppo solido, in cui non c’è niente di improvvisato. La casa l’hanno costruita un po’ alla volta negli anni e adesso, se sostituisci un giocatore con un altro, il cambiamento è assorbito in fretta. Pavard, Thuram, Sommer sono talmente ben inseriti che ti immagini siano lì da anni, invece è soltanto la loro prima stagione. Queste cose nel calcio non succedono mai per caso. La crescita collettiva, poi, aiuta sempre i singoli.”