La seconda giornata di campionato da i primi verdetti e lascia in vetta un terzetto che vale la pena analizzare con attenzione. Il Milan di Inzaghi dopo avere superato la Lazio passa anche a Parma dopo una partita rocambolesca. Nel calcio vince chi fa un goal in più dell’avversario e il match del Tardini sarà ricordato per i 9 goal segnati, per qualche svarione dell’arbitro e per il goal capolavoro di tacco di Menez. Il Milan gioca bene e diverte e gli schemi di Inzaghi sembrano funzionare. bene da centrocampo in su, ancora da migliorare qualche cosa nel reparto difensivo. Nel prossimo turno subito la prova del nove per SuperPippo: la sfida con la Juventus, una dei classici del calcio italiano, evoca tanti bei ricordi nella sua mente e potrebbe già essere una sentenza per il campionato rossonero. La Juventus marcia a gonfie vele e, modulo a parte, nessuno sembra accorgersi della differenza rispetto alla passata stagione. Se Allegri saprà tenere in piedi la baracca i tifosi bianconeri festeggeranno ancora molto in Italia, l’incognita resta sempre la solita: basteranno Vidal, Llorente, Pogba e Pirlo per non deludere in europa?
La Roma passa ad Empoli ma quanta fatica per la formazione di Garcia in questo avvio di campionato. Tanti tasselli ancora da sistemare ma sei punti che fanno classifica e soprattutto morale. Alle spalle del terzetto troviamo l’Inter che ne rifila 7 al Sassuolo con Icardi show. La formazione neroazzurra ha tutte le carte per diventare la terza forza del campionato a patto che il gruppo lavori con umiltà e serenità e che mister Mazzarri pensi di più alla sua squadra che ai piagnistei per i torti subiti dai suoi o ai presunti favoritismi degli altri. Nel gruppo di testa manca a sorpresa il Napoli. Eliminata dalla Champions la formazione di Benitez sembra non riuscire a ritrovarsi e il passo falso casalingo con il Chievo evoca strani ricordi simili alla passata stagione quando furono davvero troppi i punti persi dai partenopei con squadre di bassa classifica.
