Serie A – Le ultime dai campi, Juve con Tevez-Llorente. Milan in emergenza

 

Messo alle spalle l’ultimo turno infrasettimanale della stagione, il campionato torna nel formato “spezzatino” al quale siamo, oramai, abituati.

Apre la 34esima giornata la sfida di Marassi che può assegnare lo scudetto alla Juventus. La Sampdoria, orfana degli infortunati Eder e Correa e dello squalificato Acquah, scende in campo con il collaudato 4-3-3 per ritrovare una vittoria che manca da cinque partite. Per il ruolo di terzino sinistro Mesbah sembra leggermente favorito su Regini, mentre la mediana sarà composta da Obiang, Palombo e Rizzo. Tridente offensivo formato da Soriano, Eto’o e Muriel, su cui Mihajlovic dovrebbe puntare al posto di Okaka. Panchina per Bergessio.

Turn-over per Allegri in vista della semifinale di Champions di martedì contro il Real. Davanti ai difensori Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci e Padoin (schierato per lo squalificato Evra), Sturaro sostituisce Pirlo al fianco di Marchisio e Vidal, mentre l’attacco sarà deciso solo a ridosso del fischio d’inizio. Favoriti Pereyra, Tevez e Llorente al cospetto dei vari Morata, Matri e Coman.

Otto indisponibili nel Sassuolo di Di Francesco per il Saturday Night casalingo contro il Palermo. Probabile ritorno da titolari per Biondini, nell’insolito ruolo di terzino destro, Zaza e Berardi, supportati da Nicola Sansone in avanti. Alle loro spalle confermati Brighi, Missiroli e Taider.

Rosanero a trazione offensiva: 3-4-1-2 con Terzi favorito su Andelkovic e soprattutto il “Gallo” Belotti, al posto di Chochev, ad agire come terminale offensivo insieme a Vazquez e Dybala.

Mezzogiorno di fuoco all’Olimpico di Roma: i giallorossi ospitano il lanciatissimo Genoa di Gasperini in piena zona Europa League. In dubbio Cole, Spolli e Keita, Garcia conferma tre quarti della difesa schierata a Sassuolo davanti a De Sanctis senza Torosidis ma con Holebas dal primo minuto. Pjanic, De Rossi e Nainggolan a centrocampo pronti ad imbeccare i velocisti Ibarbo e Gervinho, mentre come punta potrebbe essere confermato Doumbia a spese di Totti e Ljajic.

Nel 3-5-1-1 rossoblu non ci sarà lo squalificato Burdisso, sostituito da De Maio. In regia pronto Tino Costa; panchina per Kucka, Borriello e Pavoletti poiché alle spalle di Niang dovrebbe agire il solo Iago Falque.

Assenze pesanti nell’incontro tra Atalanta e Lazio. L’ex Edy Reja, che deve rimediare ai forfait di Benalouane, Denis e, probabilmente, Cigarini, si affida alla coppia centrale Biava-Stendardo, provenienti come lui dalla società capitolina. A sinistra favorito Dramè su Del Grosso così come Baselli su Migliaccio in mediana. Ballottaggio aperto tra Zappacosta e D’Alessandro: solo uno di loro supporterà Papu Gomez e Moralez dietro Mauricio Pinilla.

Ancora infortunati De Vrij e Biglia, Pioli cerca la vittoria esterna confermando il modulo con tre punte visto contro il Parma ma cambiando alcuni interpreti. Cavanda insidia Basta per il ruolo di terzino destro, Radu sembra aver superato il fastidio al ginocchio accusato mercoledì e Stefano Mauri si candida come Falso Nueve vista la squalifica di Klose. Il tecnico biancoceleste deciderà poco prima del via se concedere un turno di riposo a Felipe Anderson: in preallarme Keita Balde.

Dopo quattro sconfitte consecutive in campionato, la Fiorentina rincorre il treno per l’Europa affrontando il Cesena. Montella, orfano dello squalificato Gonzalo Rodriguez, darà spazio ad uno tra Richards e Savic vicino a Tomovic e Basanta, mentre Borja Valero dovrebbe ritrovare la maglia da titolare. Kurtic e Vargas favoriti su Pizarro e Diamanti; panchina quasi certa per Salah e Mario Gomez.

Ultima spiaggia per Mister Di Carlo, che al Franchi non dovrebbe cambiare molti uomini rispetto al 2-2 contro l’Atalanta. In porta più Agliardi che Leali, difesa confermata e possibile chance a Giorgi per Mudingayi. Davanti solo uno tra Succi, Djuric e Rodriguez: l’italiano dovrebbe spuntarla.

Non ha intenzione di fermarsi l’Inter, che a San Siro vuole la terza vittoria consecutiva. Di fronte un Chievo in salute che non perde da un mese. Tornano a disposizione di Mancini Capitan Ranocchia e Juan Jesus che con Santon e Vidic dovrebbero completare il reparto arretrato. Derby croato tra Kovacic e Brozovic per affiancare Medel e Guarin a centrocampo, con l’ottimo Hernanes sulla trequarti. Attacco ancora una volta formato da Icardi e Palacio; pronti a subentrare Podolski e Shaqiri.

Tra gli ospiti problemi per Zukanovic, la cui assenza dovrebbe far scivolare in difesa Schelotto. Più Birsa che Biraghi a sinistra, mentre Pellissier insidia Paloschi per il ruolo di prima punta vicino a Meggiorini.

Al Bentegodi un Verona con sette indisponibili sfida l’Udinese di Stramaccioni. Gli infortuni di Rafael e Gollini obbligano Mandorlini ad affidare la porta a Benussi, con Pisano e Agostini terzini. Da valutare le ali offensive: Sala e Nico Lopez premono per partire dall’inizio, ma Jankovic e Fernandinho potrebbero essere rilanciati.

Dopo due match in quattro giorni, Totò Di Natale dovrebbe sedersi in panchina nell’Udinese che ritrova Tomas Heurtaux. Il francese o Bubnijc con Danilo per sostituire lo squalificato Domizzi. A centrocampo Guilherme schierato al posto dell’altro giocatore fermato dal Giudice Sportivo, Emmanuel Badu. Il tridente d’attacco potrebbe vedere il greco Kone alle spalle di Thereau e Geijo.

Gli strascichi delle sconfitte contro Empoli e Genoa pesano sulle spalle di Napoli e Milan, protagoniste del posticipo domenicale di questa 34esima giornata di Serie A.
L’autogol del Castellani potrebbe costare il posto a Britos: scalpita Koulibaly. Torna Strinic a sinistra, mentre Inler è favorito su Jorginho. Soliti ballottaggi in attacco con le probabili panchine per Higuain e Mertens.

Le vicende societarie tengono banco a Milanello ma Mister Inzaghi prova a tenere alta la concentrazione per terminare con dignità una stagione da dimenticare. Senza gli squalificati Abate e Mexes, al San Paolo la difesa sarà composta da De Sciglio, Alex, Paletta ed uno tra Bocchetti e Bonera. Testa a testa Honda-Cerci in un attacco che dovrà reggere la pesantissima assenza di Jeremy Menez sino alla gara conclusiva contro l’Atalanta.

Scontro tra decadute al Sant’Elia, dove lunedì sera si affrontano Cagliari e Parma. Tra i padroni di casa Avelar si riprende la corsia di sinistra e Joao Pedro dovrebbe essere preferito a Daniele Conti. In avanti M’poku, Farias e Sau, ma attenzione a Duje Cop.

Donadoni, senza Mirante e Belfodil, sembra orientato a lasciare in panchina Lucarelli dando fiducia a Costa e Feddal al centro della difesa. Jorquera e Ghezzal favoriti su Lodi e Lila.

Chiudiamo con il match di mercoledì tra Torino ed Empoli. Dubbi sugli esterni per Mister Ventura, indeciso su chi lasciare fuori tra Bruno Peres, Darmian e Molinaro. Più Benassi che Basha a centrocampo, mentre Martinez insidia Quagliarella per affiancare Maxi Lopez.

Azzurri con Barba per lo squalificato Tonelli, Mario Rui o Laurini a sinistra ed i soliti Vecino, Valdifiori e Croce in mediana. Ballottaggio a tre per supportare Maccarone: uno solo tra Verdi, Pucciarelli e Mchedlidze partirà dal primo minuto.