Il Presidente della Lega Serie C ha scritto una lettera a Tommasi. Prove di dialogo in corso
Lo sciopero proclamato dall,’AIC nelle persona di Damiano Tommasi è sempre più vicino, per questo il Presidente della Lega C ha scritto una lettera aperta proprio al rappresentante dell’Associazione Calciatori.
Non sappiamo se con questa prova di dialogo lo sciopero verrà cancellato, anche perché la posizione dell’AIC è chiara, o si mette mano al regolamento della Lega o non si gioca.
I motivi del contendere sono l’abbassamento della quota Over da 14 a 16, che Tommasi ritiene inaccettabile in quanto creerebbe degli esuberi in Lega C con conseguente aumento della disoccupazione calcistica, il differimento del pagamento di contributi e stipendi a settembre, ed i mancati ripescaggi.
Gravina nella sua missiva ribadisce il concetto che per quanto riguarda la quota degli Over, la Mission della Lega è quella di favorire i giovani, e da questo punto di vista non si può tornare indietro.
Per i mancati ripescaggi, Gravina fa sapere a Tommasi che nella stagione 2018-19 si tornerà al formato delle 60 squadre, e che i 57 club iscritti in questa stagione sono una eccezione.
Infine il motivo del differimento di pagamenti è da addebitarsi al ricorso pendente dinanzi al Tar che riguarda la legittimità, nel quadro della gerarchia delle fonti, della normativa sportiva rispetto a quella statale in riferimento ai versamenti contributivi e, certamente, l’attività cautelare del nostro sistema ben vale uno slittamento di 3 settimane.
Prove di dialogo, ma posizioni all’estremo, vediamo se i prossimi giorni porteranno consiglio tra le parti.
