Serie B: gli allenatori ai nastri di partenza

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Il campionato di serie B partirà sabato 5 settembre quando la Nazionale sarà impiegata con le ultime partite di qualificazione ad Euro2016. Quel giorno (salvo altri cambiamenti dell’ultima ora ) inizierà il campionato cadetto, con un ritardo di due settimane sull’inizio prefissato. Motivo: sistemare le posizione di alcune squadre che hanno avuto alcune “vicissitudini di troppo” negli ultimi tempi.

La Lega Professionisti Serie B (questa è la nuova denominazione seconda serie nazionale) dovrà affrontare il ripescaggio della squadra che dovrà rimpiazzare il Parma, fallito e che partirà dal prossimo campionato Dilettanti; decidere la sorte del Catania, che si è scoperto un mese fa aver pagato centomila euro a partita per comprare altrettanti incontri di serie B della scorsa stagione per salvarsi quando era in zona retrocessione e del quale sono stati arrestati il presidente, il suo vice- ed il direttore sportivo Daniele delli Carri; verificare la situazione del Teramo, squadra vincitrice del girone B di Lega Pro e che per la prima volta nella sua storia giocherà in serie B, coinvolta nel nuovo filone del calcioscommesse denominato “Dirty Soccer”; valutare che provvedimenti intraprendere contro gli etnei (anche per loro si vocifera di retrocessione in Lega Pro se non addirittura in serie D) e punire coloro che hanno preso i soldi da Pulvirenti. In quest’ultimo caso, ci sarà da vedere se sono coinvolte le singole squadre e/o i singoli giocatori. E molte squadre hanno già fatto domanda, o hanno già chiesto, di essere ripescate in cadetteria: dalla Virtus Entella al Brescia, dal Cittadella al Benevento, dal Matera all’Ascoli, dalla Bassano Virtus alla Reggiana.

Nonostante questo bailamme, la stagione sportiva è iniziata e tutte le squadre di serie B (oggi si raduna l’ultima, la Ternana) sono già in ritiro e stanno preparando al fresco (o almeno ci provano viste le temperature africane che stanno colpendo l’Italia in questo mese di luglio) per affrontare la nuova stagione agonistica.

Molte squadre hanno deciso di cambiare guida tecnica, altre hanno deciso di continuare con i mister precedenti, anche se subentrati alla penultima giornata o nel girone di ritorno. Hanno cambiato allenatore due delle tre squadre retrocesse dalla serie A, così come hanno cambiato allenatore due delle quattro promosse dalla Lega Pro. Undici squadre., invece, cominceranno con il tecnico della stagione precedente.

Questo è l’elento completo. Per le squadre con il nuovo allenatore, a fianco anche il tecnico della stagione passata (il tecnico avuto all’ultima giornata dello scorso campionato.

Avellino Attilio Tesser (nuovo) Massimo Rastelli
Bari Davide Nicola (confermato)
Cagliari Massimo Rastelli (nuovo) Gianluca Festa
Catania* Giuseppe Pancaro (nuovo) Dario Marcolin
Cesena Massimo Drago (nuovo) Domenico di Carlo
Como Carlo Sabatini (confermato)
Crotone Ivan Jurić (nuovo) Massimo Drago
Latina Mark Iuliano (confermato)
Livorno Christian Panucci (confermato)
Modena Hernan Crespo (nuovo) Simone Pavan e Mauro Melotti
Novara Marco Baroni (nuovo) Domenico Toscano
Perugia Pierpaolo Bisoli (nuovo) Andrea Camplone
Pescara Massimo Oddo (confermato)
Pro Vercelli Cristiano Scazzola (confermato)
Salernitana Vincenzo Torrente (nuovo) Leonardo Menichini
Spezia Nenad Bjelica (confermato)
Teramo Vincenzo Vivarini (confermato)
Ternana Domenico Toscano (nuovo) Attilio Tesser
Trapani Serse Cosmi (confermato)
Vicenza Pasquale Marino (confermato)
Virtus Lanciano Roberto d’Aversa (confermato)