Due panchine che scottano in Serie B, una oggi sarà occupata da una vecchia conoscenza
A volte ritornano, è una frase che per gli allenatori è sempre di attualità, i Presidenti sono chi più chi meno dei mangia allenatori, ed oggi dopo un anno sabbatico Serse Cosmi sarà il nuovo tecnico dell’Ascoli. L’ex allenatore del Perugia dei miracoli era stato esonerato circa un anno fa a Trapani, ma era ancora a libro paga del club granata, e se nel capoluogo siciliano fanno festa ad Ascoli i tifosi non sono di certo contenti, nei vari forum il nome di Cosmi non è in cima alle hit del momento, anzi. Ma siamo sicuri che il buon Serse con la sua cattiveria (nel senso buono del termine), saprà rimettere in sesto il motore dell’Ascoli che in questo momento sembra ingolfato, anche se l’assenza di Favilli si sente eccome, mancano le sue reti decisive, ma Gennaio si avvicina e Cosmi ha già chiesto alla dirigenza di avere una campagna acquisti importante.
VERCELLI
Se ad Ascoli la panchina sembra non scottare più, a Vercelli è sempre più bollente, Grassadonia si gioca tutto a Venezia, campo non facile da espugnare, fino ad oggi c’è riuscito solo il Novara. I Leoni hanno sempre dato tutto sul campo, ma soffrono di alti e bassi, sono capaci di notevoli risultati vedi vittoria contro l’Empoli, come di pesanti rovesci come accaduto contro Foggia e Cremonese. Grassadonia dobbiamo dire, che fa giocare un calcio propositivo, forse uno dei migliori della Serie B, ma le sue fortune dipendono forse dall’uomo più importante in squadra quel Marco Firenze che è il goleador della squadra e che ultimamente non è in grandissima forma causa infortunio. I 20 punti chiesti dal Presidente Secondo alla fine del girone d’andata non sono un’utopia, ma bisogna per forza di cose cambiare marcia.