Storia di una favola tutta emiliana, Carletti dalla terza categoria all’esordio in Serie B in soli sei mesi
Siamo invasi dal calcio miliardario, i ricordi del bel calcio Pane e Salame sono ormai sbiaditi, ma le favole a quanto pare esistono ancora, dopo l’ascesa di Vardy con il Leicester, a Carpi due storie di sconosciuti ci hanno colpito. Il primo è stato Lasagna semisconosciuto che giocava nel Cerea, adesso è il turno di Cristian Carletti che domenica pomeriggio ha debuttato in Serie B.
Il 20 enne Cristian, ha cominciato la sua carriera agli alti livelli con la Cremonese primavera, per pi passare in terza categoria nell’Ariete, dove in 27 partite nella scorsa stagione mette a segno 27 reti. Nell’estate dello scorso anno passa alla Pergolettese in Serie D dove in venti presenze mette a segno 7 reti, il ragazzo è messo sotto controllo dal carpi, che a gennaio del 2017 lo tessera. Dopo i primi mesi in panchina l’esordo tanto atteso sabato scorso contro il Perugia quando al 56′ ha preso il posto del suo compagno Giacomo Beretta.
Ecco le sue parole tratte dal sito ufficiale del Carpi: “L’esordio con il Perugia, la mia prima tra i professionisti, è stato indimenticabile”. Ed aggiunge:
“Forse potevo fare meglio, ma come prima volta non mi lamento. Già in settimana, con l’assenza di Mbakogu, avevo la speranza di poter debuttare, poi quando il mister prima della ripresa mi ha detto di scaldarmi ho capito che poteva succedere davvero.
La chiamata del Carpi a gennaio mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. La trattativa è andata per il verso giusto da subito. Il direttore Romairone mi ha detto che qui mi sarei ambientato bene, poi il resto sarebbe venuto da sé”.
Un’altra favola a lieto fine, ma per Cristian è solo l’inizio, chissà che non riesca a raggiungere la Serie A nel prossimo futuro.
