Lunedì mattina si traduce con Top & Flop. Consueto appuntamento per analizzare i migliori e i peggiori della giornata, l’ultima del girone di andata. In tanti resteranno fuori dalla lista, citiamo Skorupski, Bizzarri e Pepe, ma non possiamo premiare tutti.
TOP
ANDREA CONSIGLI, l’impresa di Milano porta la sua firma. Alza un vero e proprio muro di fronte agli attacchi interisti. Compie almeno 4-5 interventi miracolosi, ribattendo tutti i tentativi degli avversari. E’ semplicemente miracoloso sul tiro di Ljajic a giro, con la manona devia in angolo compiendo un gesto da campione. Un vero salto di qualità per un portiere da anni definito affidabile, ma incapace di compiere “paratone”. Sarebbe da premiare anche il collega Handanovic, che nello stesso match non è inferiore al portiere del Sassuolo. Se la partita termina solo 0-1 con realizzazione su rigore è merito dei due numeri 1, veri e propri protagonisti assoluti.
STEFANO SORRENTINO, week end all’insegna dei portieri. Nella vittoria esterna del Palermo sul campo dell’Hellas brilla la stella del portiere siciliano. In una settimana dove si è discusso molto sul faccia a faccia tra Zamparini e Ballardini proprio sull’impiego di Sorrentino, mette a tacere tutti con una prestazione super. Il campo, come sempre, risolve ogni questione e l’esperto capitano mostra il meglio del suo repertorio. Compie un primo miracolo su un doppio tentativo di Pazzini, prima bloccando a terra un tiro poi sulla respinta con il piede ostacola sempre il numero 11 veronese. Nel resto del match sprona i compagni, strilla sbraita urla e si dimostra il vero condottiero. Nel dopo gara non manca lo sfogo “abbiamo vinto senza allenatore”, dichiarazioni che chiariscono la situazione rosa-nero.
MAREK HAMSIK, sprazzi di vero Marechiaro. Da tantissimo non gli si vedeva compiere un’azione personale conclusa con gol. Come ai vecchi tempi prende palla in mezzo alle linee, corre verso la porta e con il sinistro in diagonale chiude virtualmente un match senza storia. Da tempo qualche miglioramento c’era stato, ma mancava il vero gol che certifica un campione ritrovato. Dopo due anni di anonimato, è tornato il centrocampista ammirato per anni sotto la gestione Mazzarri e non solo.
FLOP
JOSEF MARTINEZ, ecco il primo flop della giornata. Il giovane venezuelano viene scelto a sorpresa da Ventura per ovviare alle assenze più o meno volute di Quagliarella e Maxi. Il folletto parte bene con voglia di fare,dopo tanto tempo passato in panchina. Ma quando arriva il momento di buttarla dentro cicca clamorosamente 3 occasioni chiarissime. Due nel primo tempo in contropiede solo contro Skorupski prima lo centra in pieno, poi calcia male da distanza ravvicinata. Nel secondo tempo completa l’opera quando solo di testa nell’area piccola manda a lato una facile occasione. Ma la buona volontà non gli manca e sfiora il gol al quarto tentativo, il più difficile ma non è fortunato stavolta.
GONZALO RODRIGUEZ, capitano che affonda insieme ai suoi compagni. Stavolta l’argentino ci mette del suo nella sorprendente sconfitta viola contro la Lazio. Sbaglia l’intero reparto quando Djordevic e Keità in contropiede confezionano il primo gol. Forse peggio ancora sul secondo gol, Savic in mezzo a 4 uomini riesce a uscire con il pallone e battere Tatarusanu. Nel terzo con una squadra sbilanciata si fa trovare impreparato e i laziali Candreva e Felipe lo incastrano a dovere, affossano le speranze di titolo d’inverno prima e dubbi sulle reali capacità di leadership del team di Sousa.
RUDI GARCIA, presumibilmente la fine di una storia d’amore con il popolo giallorosso. Il tecnico francese si assume le colpe di due mesi fatti di pareggi e sconfitte umilianti (vedi voce coppa Italia). Nel pareggio casalingo con il Milan, l’ennesima scialba prestazioni fatta di folate personali e nulla più. La sua Roma si ritrova al 5° posto a 7 punti dal primo posto, nemmeno troppo male se non fosse che la qualità della rosa giallorossa dovesse comandare dall’inizio alla fine. La decisione sul suo esonero o meno è di queste ore, possibile gli segua Spalletti oppure un traghettatore.