Lo scontro diretto del San Paolo è il piatto forte della decima giornata di Serie A. Le inseguitrici sono pronte ad approfittare, Juve ed Inter tentano la fuga
Appena il tempo di rifiatare che è già tempo di tornare in campo. Domani inizia la decima giornata di Serie A, la seconda in infrasettimanale. Le prime due partite sono Parma-Verona (ore 19:00) e Brescia-Inter (alle 21:00). I nerazzurri in attesa della Juventus, impegnata con il Genoa mercoledì alle 21:00 vogliono balzare al primo posto in classifica, ma contro Balotelli e compagni non sarà semplice. Tra le mure amiche hanno fermato la Fiorentina e hanno messo in seria difficoltà i campioni d’Italia.
La serata del 30 ottobre, ha invece in serbo dei grandi il meglio della giornata. Il piatto forte è Napoli-Atalanta, con la Dea che arriva al San Paolo con tre punti in più rispetto agli azzurri. Una vittoria potrebbe proiettarla in piena lotta scudetto. Dal canto loro gli uomini di Ancelotti vogliono rilanciarsi onde evitare di farsi risucchiare nella lotta per il quarto posto, dove in agguato ci sono Roma e Lazio.
Serie A: le romane inseguono la zona Champions League
I giallorossi si ritroveranno di fronte l’Udinese ferita dalla debacle di Bergamo, mentre i biancocelesti ospitano il Torino all’Olimpico. Due match sicuramente alla portata, che nascondono però delle insidie. Per poter approfittare a pieno dello scontro diretto del San Paolo servono necessariamente i tre punti.
Tra le due litiganti la terza di prepara a godere. Il Cagliari infatti senza la pressione delle capitoline vincendo con il Bologna alla Sardegna Arena potrebbe seriamente candidarsi ad essere l’outsider di questo campionato.
Le altre partite della decima giornata
Tra le altre partite c’è Sassuolo-Fiorentina con i viola orfani di Ribery, squalificato per tre giornate dopo aver spintonato uno degli assistenti dell’arbitro al termine del match contro la Lazio.
Chiudono il programma gli incroci salvezza Sampdoria-Lecce e Milan-Spal (giovedì 31 ottobre ore 21:00). Almeno in questo momento anche la sfida di San Siro ha questa dimensione. Al neo tecnico Pioli l’arduo compito di invertire la rotta e di riportare il Diavolo almeno in zona Europa League.