Serie A, il pagellone della 29^ giornata: Icardi mostruoso, flop Verona

SERIE A, PAGELLONE 29^ GIORNATA- Nella ventinovesima giornata, il Napoli ha approfittato del mezzo passo falso della Juventus e, battendo il Genoa, ha accorciato le distanze in classifica dal primo posto. Bene la Roma, vincente a Crotone, e il Milan, che con la vittoria sul Chievo mantiene vivo il sogno Champions League. La Lazio, allo stadio Olimpico, non va oltre il pareggio con il Bologna mentre l’Inter ha strapazzato la Sampdoria a Marassi con un netto 5 a 0. Stesso risultato per l’Atalanta a Verona, e vittorie esterne anche per Fiorentina e Sassuolo rispettivamente contro Torino e Udinese.

SERIE A, PAGELLONE 29^ GIORNATA 

Voto 1 ai minuti finali del Benevento- Il Benevento, dopo 90 minuti dominati contro il Cagliari, subisce il gol del pareggio al 91° minuto e regala un calcio di rigore agli avversari all’ultimo secondo. In questa sciagurata stagione, i campani hanno spesso regalato punti negli ultimi 5 minuti delle partite. Che peccato

Voto 2 al Verona– In questa stagione, l’Hellas ha subito diverse pesanti sconfitte davanti ai propri tifosi. Il discorso salvezza non è ancora compromesso ma la pietosa figura contro l’Atalanta rischia di ammazzare psicologicamente i giocatori in questo finale di stagione.

Voto 3 alla difesa della Sampdoria- Dopo il pesante 4 a 1 di Crotone, gli uomini di Giampaolo dovevano riscattarsi contro l’Inter. E invece, a Marassi, è arrivata una prestazione difensiva da brividi: il 5 a 0 dell’Inter non ammette nessun tipo di replica.

Voto 4 al Torino di Mazzarri- Il nuovo Torino di Mazzarri, dopo un ottimo inizio post esonero di Mihajlovic, ha raccolto quattro sconfitte consecutive. Dopo tanti proclami in estate, i granata rischiano di terminare l’ennesima stagione di transizione.

Voto 5 alla Juventus di Ferrara- La Juventus non è una macchina e quindi non può vincere tutte le partite. Ma entrare in campo con la consapevolezza di essere i più forti e di aver già i 3 punti in tasca, può riservare brutte sorprese. Bianconeri stanchi psicologicamente, ma la difesa resta impenetrabile.

Voto 6 alla lotta retrocessione- Il Cagliari e il Sassuolo hanno raccolto vittorie preziose in trasferta ad Udine e a Benevento, approfittando dei KO delle due di Verona e del pareggio della Spal. Ad esclusione del Benevento, 5-6 squadre potranno entusiasmare il finale di stagione nella lotta a non retrocedere.

Voto 7 ad André Silva- Da bidone ad eroe, il passo è breve. Il bomber portoghese, dopo il gol decisivo di Genova, mette a referto un’altra rete preziosa che vale 3 punti.

Voto 8 al Napoli- Comunque vada, è stato un successo. Gli azzurri, con tutti questi punti raccolti, hanno trovato sulla strada una Juventus schiacciasassi altrimenti il discorso scudetto sarebbe stato già chiuso (basti vedere la situazione negli altri top campionati). Contro il Genoa c’è stata tanta paura ma la vittoria è arrivata grazie ad un colpo di testa di Albiol. E lo scontro scudetto continua…

Voto 9 a Josip Ilicic- E’ il miglior Ilicic di sempre? La risposta è sì. Dopo tante stagioni altalenanti, lo sloveno ha trovato la sua dimensione a Bergamo sotto la guida attenta di Gasperini. La prima tripletta in serie A è la ciliegina sulla torta di una stagione mostruosa.

Voto 10 a Mauro Icardi– Mauro Icardi è tornato. Il bomber argentino, a Marassi, è stato autore di una prova pazzesca da consegnare agli annali. Quattro gol, uno di tacco, e la sensazione di essere pericoloso in ogni istante della partita. Spalletti ritrova il suo numero 9 e la sua Inter: i nerazzurri rilanciano le proprie ambizioni Champions e preparano il rinnovo per Maurito.