Il presidente della Lega, Dal Pino, ha amesso che la prossima Serie A potrebbe iniziare il 19 settembre
Al termine dell’Assemblea di Lega tenutasi nel corso della giornata odierna, il presidente della Lega Serie A, Dal Pino, ha parlato in reazione della prossima stagione. La data di inizio della Serie A 20-21, per adesso è fissata al 12 settembre ma potrebbe slittare al 19.
Le parole di Dal Pino
“Pensando ai prossimi mesi siamo preoccupati per l’incertezza e ci sono molte cose da affrontare, a partire dall’attuale protocollo sanitario, visto che se rimanesse tale è molto difficile affrontare un intero campionato con un tampone ogni 4 giorni. Bisogna definire nuove modalità applicabili e percorribili. Data di inizio? Lunedi’ avremo una riunione sui calendari per stabilirla esattamente. Al momento è il 12 settembre, ma stiamo cercando di riuscire a guadagnare un po’ di piu’ tempo per far riposare maggiormente le squadre. L’ipotesi che slitti esiste, poi vedremo di quanto. Tifosi allo stadio? Serve attenzione, determinazione e conoscenza per non fare errori e cogliere opportunità. Abbiamo presentato uno studio serio per indicare una via per lariapertura degli stadi, ma ad oggi non siamo ancora riusciti ad avere pubblico. Per primo dico che la sicurezza viene prima di tutto, ma trovo difficoltà nel vedere discoteche aperte e pensare che sabato sera a Torino, per la premiazione della squadra che ha vinto lo scudetto, non ci sarà nemmeno un tifoso. Alcune riflessioni vanno fatte. Nessuno ha chiesto stadi pieni, ma distanze mantenute e ingressi diluiti. Ci siamo sempre attenuti e sempre ci atterremo alle disposizioni del governo, ma mai ci fermeremo nel costruire un cammino per un ritorno alla normalità. Il nostro Paese ha agito molto bene nella crisi, non ho visto ritardi, vedo molta cautela, ma contemporaneamente in alcuni casi, quando definisci progetti con livelli di garanzia e sicurezza molto alti, crediamo sia opportuno valutarli. Credo che sia uno stimolo a venire incontro a un sistema che ha bisogno di questo e non una critica”