I top e flop della 13esima giornata in Serie A
Va in archivio anche il 13esimo turno di Serie A. Una giornata quella di questa settimana molto importante nelle prime posizioni della classifica, che vede il Napoli allungare nuovamente sulla Juventus e mantenere le distanze sull’Inter vincente nel posticipo con l’Atalanta. Vittoria importantissima in chiave morale e sportiva per la Roma che fa suo il derby proiettandosi al quarto posto: con una partita in meno però i giallorossi virtualmente potrebbero essere a -2 dalla capolista. Brusco stop per la Lazio che rimane al quinto posto seppur con una gara in meno; con una partita da recuperare anche la Sampdoria che conquista 3 punti contro la Juve portandosi a quota 26 (ma potenzialmente 29).
In coda invece continua l’agonia del Benevento che, così come a Cagliari, vede sfumare il primo punto stagionale all’ultimo respiro. Importanti vittorie di Cagliari e Genoa, per entrambe successi esterni. Come ogni settimana ci ritroviamo a segnalare i top ed i flop della giornata, ecco chi secondo noi ha deluso le aspettative o si è distinto in positivo.
FLOP:
Bastos: per 45 minuti una gara praticamente perfetta nel derby. Poi, in avvio ripresa, il black out totale. Prima il fallo in area su Kolarov, quindi la palla persa in uscita che ha favorito il 2-0 della Roma. L’esterno di Inzaghi ha commesso due errori che si sono rivelati fatali per la sua squadra, marcati con ancor maggiore gravità dal significato della partita in questione.
Mandzukic: sono molti nella Juve ad aver deluso a Genova, da Khedira a Pjanic, passando per Cuadrado, il croato però è stato completamente assente a Marassi. Mai pericoloso, poca garra ed impreciso in zona d’attacco: il gigante di Allegri ci ha abituato a ben altre prestazioni. Quasi controproducente tenerlo in campo contro lo Samp.
Gomez: il Papu tornato dalle fatiche con la sua nazionale non rende ai soliti livelli a San Siro. Il capitano assente ingiustificato contro l’Inter, prestazione sottotono tanto che Gasperini decide di richiamarlo a 20’ dalla fine. Una sola vera occasione sul suo piede sinistro che finisce in curva, pochi spunti e poche idee. Giovedì in Europa League servirà il miglior Gomez per tentare il passaggio del turno.
TOP:
Insigne: inutile dire come la Nazionale avrebbe beneficiato del suo impiego contro la Svezia. Ormai Ventura ha fatto le sue scelte ed ormai siamo fuori dal Mondiale, ma Lorenzo ha ancora molto da dare in campo con la maglia del Napoli. Contro il Milan grandi giocate ed il gol che ha sbloccato la gara: l’attaccante di Sarri è in forma e contro i rossoneri l’ennesima prestazione maiuscola.
Nainggolan: forse il migliore di giornata in assoluto. Sia per la prestazione nel derby, maiuscola, che per la situazione che lo ha visto protagonista nella marcia di avvicinamento alla gara. Non doveva nemmeno esserci Radja vittima di un infortunio muscolare patito con Belgio, ha recuperato a tempo di record e trascinato i suoi alla vittoria finale. Guerriero.
Icardi: l’ennesima doppietta della stagione, due gol da rapace vero dell’area di rigore e una percentuale di realizzazione con pochi eguali. Il capitano dell’Inter guida in neroazzurri nella gara contro l’Atalanta e riporta l’Inter al secondo posto in classifica dietro al Napoli. Sono 13 ora le reti in campionato per Icardi che, in classifica marcatori, si piazza tra Immobile e Dybala.
