Serbia-Albania, una partita di calcio che significa molto di più per le tifoserie in campo e che purtroppo si trasforma in rissa. Quando il calcio è un optional e alla base della rivalità c’è altro, una cultura da difendere e un sentimento che spesso si trasforma in odio.
Ieri sera nuovi episodi da censurare e da dimenticare in Serbia-Albania, durante il match ecco quello che non ti aspetti. Un drone sorvola il campo da gioco sventolando una bandiera albanese con la scritta “Kosovo autoctono”, un giocatore serbo afferra la bandiera e la scaraventa via. Un gesto non gradito dai giocatori dell’Albania ed ecco il caos.
Direttore di gara costretto a sospendere il match ed una nuova puntata di calcio non giocato da raccontare. De Biasi, tecnico italiano ct della nazionale albanese commenta: “Quello che è accaduto è di una gravità assoluta, mai vista una cosa del genere”.
foto di repertorio