Serata da thriller a Lipsia. Dopo un primo tempo avido di occasioni, con il solo gol di Sesko, la seconda frazione si rivela clamorosamente appassionante. Pali, espulsione e alto livello. La Juventus si prende una vittoria importantissima per il morale e la classifica.
Gran gol di Sesko; Juve propositiva, ma poco concreta nella prima frazione
La fortuna non assiste i bianconeri nella prima frazione di gara, chiusa 1-0 in favore del Lipsia. Doppio infortunio nei minuti iniziali. Motta perde dopo appena 7′ il proprio capitano Bremer, e, successivamente, al 12′, Nico González. Dentro Gatti e Conceição. Nonostante questo si vede una buona Juve, con un ottimo palleggio, che, tuttavia, non riesce a creare azioni concrete da gol. Diversamente, i tedeschi vanno più vicini alla rete con Openda, che va via velocemente a Bremer, in occasione dell’infortunio di quest’ultimo, e la mette al centro dove trova l’opposizione di Kalulu. Al 30′ la svolta del primo tempo. È proprio dopo la più grande occasione della Juventus, con Vlahovic che devia un tiro di Fagioli con pronta risposta dell’estremo difensore del Lipsia, che arriva il vantaggio dei padroni di casa. Ribaltamento di fronte con Openda che imbecca Sesko lanciato verso la porta; l’attaccante sloveno l’aggancia di sinistro e tira un missile imparabile per Di Gregorio. La reazione bianconera c’è, ma non è concludente.
Secondo tempo pirotecnico: Juve in 10 e grande doppietta di Vlahovic
Una Juventus che riparte alla grande. Subito super occasione: McKennie trova Koopmeiners, ma il tiro dell’olandese si ferma sul palo. Passano pochissimi minuti. Cross di Cambiaso e Vlahovic, con una zampata di sinistro, fulmina il Gulacsi. La reazione del Lipsia è immediata: Openda di destro la mette sul palo. La svolta arriva al 59′. Di Gregorio la prende di mano fuori area e viene espulso. Sulla conseguente punizione, calciata da Raum, Douglas Luiz la tocca di mano e regala un calcio di rigore al Lipsia. Dal dischetto va Sesko, bravo a spiazzare prontamente Perin. La Juventus, però, non si arrende, nonostante l’inferiorità numerica e trova il pari con un grandissimo gol da fuori dell’altro protagonista della serata: Dusan Vlahovic. Ciononostante, il Lipsia prova ad alzare il ritmo e, ancora una volta lui, Openda colpisce il palo. L’incredibile sopraggiunge al minuto numero 83. Recupero importante di McKennie su Xavi Simons, ribaltamento di fronte con Kalulu che trova Conceição, bravissimo a saltare l’uomo e trovare l’angolo lontano su cui il portiere non può fare nulla. Vantaggio disperato della Juve in inferiorità numerica che resiste agli attacchi del Lipsia e si assicura una vittoria di notevole livello.
Lipsia-Juventus, risultato e tabellino:
2-3
Reti: 30′ Sesko (L); 50′ Vlahovic (J); 65′ Sesko – rigore (L); 68′ Vlahovic (J); 83′ Conceição (J)
LIPSIA (4-4-2): Gulacsi; Geertruida (87′ Vermeeren), Orban, Lukeba, Raum; Baumgartner (46′ Henrichs), Seiwald (87′ Poulsen), Haidara (75′ Nusa), Simons; Openda (91′ André Silva), Sesko. All. Rose.
JUVENTUS (4-1-4-1): Di Gregorio; Savona (61′ Douglas Luiz), Kalulu, Bremer (7′ Gatti), Cambiaso; Fagioli; Nico González (12′ Conceição), McKennie, Koopmeiners, Yildiz (60′ Perin); Vlahovic. All. Thiago Motta.
Espulsioni: 59′ Di Gregorio (J)