Settimana piena di bocconi amari per il neo tecnico milanista Clarence Seedorf. Dopo la buona partenza dell’olandese il Milan è uscito dalla Champions ed è entrato in un periodo di crisi anche in campionato, conclusosi con il 2-4 a San Siro contro il Parma della settimana scorsa. La settimana rossonera è stata ricca e turbolenta, prima la sfiducia dei Berlusconi, Barbara e Silvio, poi la mediazione di Galliani. Il tutto si è concluso con l’ultimatum lanciato a Seedorf: due gare per far riemergere il Diavolo dagli inferi.
Oggi dopo giorni di silenzio Clarence ha parlato in vista dell’incontro di domenica contro la Lazio, il tecnico ha definito una bufala la notizia sull’ultimatum e di non sentire nessuna pressione. Intanto però per le prossime gare Galliani farà da tutor ombra al tecnico nelle scelte di formazione per scongiurare l’ombra ben più ingombrante di Pippo Inzaghi che sta rischiando di oscurare il cammino da tecnico rossonero di Seedorf. Contro la Lazio è sfida da tutto per tutto e davanti ci sarà l’inedito trio Kakà-Balotelli-Pazzini. La speranza è che il boccone amaro stavolta lo mandino giù gli avversari.