Scudetto Inter, Moratti: “Spiace per Agnelli, con Suning nuovo ciclo”

L'Inter vince lo scudetto ed esplode anche la gioia dell'ex presidente Massimo Moratti.

Moratti

Scudetto Inter, parla Moratti

La sua ex Inter vince lo scudetto e la gioia di Moratti è incontenibile. L’ex presidente nerazzurro ha parlato del momento d’oro dei nerazzurri. Moratti: “C’è tutto per avviare un ciclo e fare bene anche in Champions come capitò a noi col primo titolo che servì ad aprire un quinquennio unico”.

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Scudetto Inter, Moratti: “Conte ha enormi meriti”

L’ex patron nerazzurro rende onore all’allenatore Antonio Conte: “Ha enormi meriti, ci ha messo a lungo la faccia e ora bisogna andare avanti con lui. In Coppa Italia contro la Juventus ha sancito la nascita del Conte anti-juventino, che soddisfazione”.

Moratti continua: “Le variabili Covid e Pechino non erano facili da immaginare ma credo che sia tornato il sereno. Certo non è stato il massimo quando l’Inter ha sperato di entrare nella Super League senza farsi notare e di uscire senza che nessuno se ne accorgesse. Ieri dopo lo scudetto ho avuto un toccante scambio di messaggi con Steven Zhang“. L’ex presidente su alcuni giocatori comparati alla sua Inter: Hakimi è stato come Maicon, a Barella è entrata l’Inter sotto la pelle. Voglio citare Darmian e Ranocchia, gente che gioca meno ma merita ugualmente il titolo. Poi Lukaku ed Eriksen”.

Infine, una parola anche sul presidente bianconero, Andrea Agnelli: “Spiace perché l’hanno martellato tutti ma veniva da 9 scudetti consecutivi. Certo che con la Super League ha fatto un bel pasticcio con Florentino Perez…”.