Si apre il 2016 di Milan e Bologna con una sfida delicata soprattutto per la compagine rossonera, chiamata a invertire il cammino zoppicante contro le squadre invischiate nella lotta per non retrocedere, come appunto il Bologna del grande ex Donadoni. Il mercato, sul quale sono entrambe molto attive, non ha ancora intaccato la fisionomia di nessuna delle due e l’unico neoacquisto Boateng rimane davanti alla tv per un problema intestinale accusato in mattinata.
Inizia meglio il Bologna con la pressione alta che mette in difficoltà l’uscita del Milan, che si scuote dopo qualche affanno nei primi 20 minuti (occasione sventata da Alex) e prende in mano la partita con il Bologna che gradualmente si lascia schiacciare concedendo occasioni al Milan, di cui due nitide salvate in modo portentoso da Mirante: al 40′ su una conclusione a botta sicura di Bonaventura e in pieno recupero su Bacca lanciato a rete in mezzo ai due centrali sorpresi (Gastaldello e Oikonomou, entrato da poco al posto dell’infortunato Maietta).
Secondo tempo sulla falsa riga del primo: l’inizio è felsineo con una clamorosa occasione al 5′ quando Montolivo sbaglia il disimpegno e il pallonetto di Giaccherini su Donnarumma esce di pochissimo. Poi il Milan, più di foga che qualità, sfiora a più riprese la rete ma i difensori ospiti murano di tutto, mentre gli attaccanti milanisti sprecano troppo. Al 20′ esce Honda, tra i fischi, immeritati e scroscianti del pubblico; al suo posto Cerci, che sarà protagonista in negativo, al 28′ quando in contropiede 3 vs 2 passa inspiegabilmente la palla a Bacca defilato da posizione più che favorevole per il suo sinistro, ma fa peggio 4 minuti dopo: Niang disegna un’apertura deliziosa per lui, che trotterella, non calcia, poi dribbla il portiere e guadagna disordinatamente il fondo campo. Le leggi del calcio sono poche ma spietate: ed ecco che poco dopo, all’82’, in contropiede Giaccherini viene servito da Mounier a due passi da Donnarumma e infila il gol vittoria. E’ notte fonda per un Milan, non uno dei più brutti della stagione, ma incredibilmente sprecone, al contrario di un Bologna concentrato, applicato e cinico.
MILAN: Donnarumma; Abate, Mexes, Alex, De Sciglio; Honda (65′ Cerci), Montolivo (83′ Kucka), Bertolacci, Bonaventura; Niang (79′ Luiz Adriano), Bacca. A disposizione: Abbiati, Livieri, Antonelli, Calabria, Zapata, Ely, De Jong, Poli, Kucka, J.Mauri, Cerci, Luiz Adriano. Allenatore: Sinisa Mihajlovic
BOLOGNA: Mirante; Rossettini (70′ Ferrari), Maietta (45′ Oikonomou), Gastaldello, Masina; Taider, Diawara (78′ Pulgar), Brighi; Mounier, Destro, Giaccherini. A disposizione: Da Costa, Stojanovic, Ferrari, Morleo, Oikonomou, Mbaye, Donsah, Pulgar, Zuculini, Acquafresca, Falco, Mancosu. Allenatore: Roberto Donadoni
GOL: 82′ Giaccherini
Ammoniti: Montolivo, De Sciglio, Abate, Mexes, Kucka, Luiz Adriano (M); Mounier, Diawara, Masina, Brighi, Destro (B)
Recupero: 2′; 4′
