Lo sci alpino italiano festeggia Peter Fill. L’altoatesino coglie il 10° posto nell’ultima discesa stagionale in quel di St.Moritz. Risultato che basta e avanza per aggiudicarsi la Coppa del Mondo di specialità. Disciplina in cui l’Italia ha avuto ed ha tantissimi grandi interpreti, ma che fino ad oggi era tabù. Fill è riuscito nell’impresa, precedendo il norvegese Aksel Lund Svindal, fermo ai box da due mesi, ed un altro azzurro, ovvero Dominik Paris, che ha provato a gareggiare nonostante lo strappo al gluteo patito in prova.
PETER FILL NELLA STORIA
462 i punti in discesa conquistati da Peter, autore di una stagione all’insegna di un’impressionante regolarità, condita dall’eccezionale successo sulla mitica Streif di Kitzbuehel. Svindal ha chiuso con 436 punti nonostante il grave infortunio, soli 4 punti di distanza invece per Paris.
L’Italia torna ad alzare una Coppa di specialità dopo ben 8 anni. Nel 2008 fu addirittura doppietta, grazie a Manfred Moelgg in slalom e Denise Karbon in gigante.
Per la cronaca la gara odierna è stata vinta da un ottimo Beat Feuz, svizzero, dinanzi all’americano Stevan Nyman ed al canadese Erik Guay.